Coppie

Nonostante non si tratti di un nuovo romanzo, ma di un classico della letteratura erotica americana anni sessanta, non l’avevo mai preso in considerazione, né conoscevo Updike. Stupisce il fatto che possa essere ancora tanto attuale. Stupisce osservare che in un mondo in continua inevitabile evoluzione i rapporti e le dinamiche di coppia di fatto non siano cambiate. Updike si è interrogato, e ha abilmente messo nero su bianco le risposte, sulle relazioni coniugali. Coppie che abitualmente si frequentano per cene, feste, partite di tennis, discorrono di politica e filosofia, di educazione dei figli, fumano e bevono drink. Ma sono le stesse che si tradiscono a vicenda, in una rete di intrighi e scambi di coppia che non risparmia nessuno. Emergono anche i dubbi di alcuni sulla propria sessualità, così come l’inesperienza e l’ingenuità delle coppie più giovani. Romanzo “completo”, voglio definirlo, perché riesce a toccare ogni angolo più recondito della coscienza umana. Sensibilità, istinto, sorpresa, necessità; questi e altri ingredienti ne consacrano un risultato unico ed eccellente!

Libro molto bello che rappresenta pienamente lo stile di Updike, lo consiglio a chiunque.

In una piccola cittadina del New England si pratica da secoli un culto che prevede lo scambio di coppie e una sessualità sfrenata. In questo contesto, uno studio dentistico è sia il teatro delle pratiche sessuali, sia il luogo dove si rivolgono le donne per poter effettuare aborti clandestini, che si rendono necessarie in conseguenza delle prime. In questo modo si sviscera sia il potenziale liberatorio del sesso che la vacuità affettiva di questo "libertinaggio".