Copisti e filologi. La tradizione dei classici dall'antichità ai tempi moderni

L'esposizione del contenuto è ineccepibile, ma la scelta di stampare il libro con le pagine ancora attaccate, senza il taglio in verticale che permette di sfogliarle, è alquanto discutibile. Si perde molto tempo a dividerle con un tagliacarte o un taglierino, spesso al taglio le pagine si rovinano e l'effetto di "libro antico o grezzo" non vale certo la fatica. Un peccato, perché come manuale sulla storia della filologia è molto valido.

Ho acquistato il libro perché richiesto da programma della mia università, l’edizione acquistata è la quarta, rivista e ampliata. Il libro è sicuramente bello a vedersi ma è impossibile da leggere, scomodissimo, le pagine sono lasciate attaccate tanto da doverle tagliare con le forbici, ed inevitabilmente andando a rovinare l’intero libro! E quando dico attaccate intendo che la rilegatura è stata fatta senza il taglio delle pagine in verticale. Capisco, ma anche no, La scelta di lasciare le pagine in grezzo per così dire ma così viene meno il fine del libro stesso ovvero essere letto.