Contro il revisionismo da Chruscev a Gorbacev. Saggi, diari e documenti

Libro molto utile ed interessante. L'autore ex. membro della SED (Partito Socialista Unificato della DDR) e convinto anti-revisionista e difensore di Stalin tratteggia il testo in due parti: la prima è la critica alla perestrojika e Gorbachev e il secondo sono le memorie tratte da articoli e riviste occidentali e dell'est europeo dell'epoca dal 1953 fino agli anni 70 dove egli esprime dubbi sulla politica di destalinizzazione vista come un rinnegamento degli ideali marxisti leninisti. Interessanti le sue visioni sulla DDR e W.Ulbricht, sulla Rivoluzione culturale cinese e la Polonia nonchè sulla crisi cubana. Detto ciò consiglio il testo ma dò 3 stelle perchè sotto certi aspetti (sopratutto nella parte del diario) è molto prolisso e ripetitivo.

Una importante raccolta di documenti e memorie che spiegano le radici della degenerazione, nelle Democrazie Popolari europee, che permisero l'ascesa di Gorbaciov e l'attuazione dei suoi obiettivi: distruggere il Polo socialista che frenava le foie e le mire criminali dell'imperialismo.

un bellissimo libro storico e politico, una descrizione puntuale degli eventi, basata sul rigore storico-scientifico e sull' esperienza diretta dell' autore Kurt Gossweiler, storico tedesco che ha vissuto in prima persona gli avvenimenti storici descritti e che illustra con grande precisione come il revisionismo e l' opportunismo politico (favorito dalle pressioni politico-economiche-culturali occidentali) siano state la causa della drammatica fine dell' esperienza socialista nell' URSS...un libro fondamentale per chiunque voglia andare oltre la propaganda pseudo-storica del "pensiero unico" che domina il mondo occidentale, che impedisce di comprendere la storia passata e ci riduce a sudditi inconsapevoli dell' attuale fase totalitaria del capitalismo...