Come le storie che cominciano

Ritmo incalzante a tamburo battente. È così che mi sono sentita leggendo 'Come le storie che cominciano' di Armando Grassitelli e Christian Capriello: una storia a coppie (due coppie in dolce attesa di un bimbo e una bimba rispettivamente) da treno in corsa dove l’arrivo è la Vita, la protagonista principale. C’è molto vissuto in questo libro, si sente che sono entrambi genitori e soprattutto osservatori acuti delle vite che hanno amorevolmente davanti. Il romanzo è adatto anche a chi non ha figli o non è in coppia, come la sottoscritta perché ci si ritrova nella vita di ogni giorno, attraverso i personaggi che fanno da cornice al quadro narrante nell’amore per i bambini e perché in fondo non c’è niente di meraviglioso che sognare un grande amore. La scrittura è fluida in un unico corpo, si legge tutto d’un fiato, sembra quasi che non fai in tempo a trovare la virgola o il punto che ti ritrovi al rigo successivo. La storia è scorrevole, va giù come un bicchier d'acqua e poi trascina, intenerisce, diverte, appassiona e ritrovi il bambino che sei stato e l'adulto che un giorno diventerai, la vita è questa anche se non la viviamo tutti nello stesso modo. Ridendo e scherzando, con una sottile serietà il romanzo narra la vita di ognuno di noi, i timori, le attese, le speranze, i desideri, dimostrando sensibilità ed intelligenza oltre che arguzia. Mi sono divertita moltissimo e ho riflettutto su quanto un genitore desideri proteggere il proprio figlio. Complimenti agli autori!!!