Come bestie ferite

Il libro di Bonzano non mi ha fatta staccare dalle sue pagine già dalla prefazione. Non mi succedeva da quando, fino ai miei 19 anni, altro non facevo che leggere. Penso questo basti.

Folgorante opera prima di un autore di cui sentiremo parlare spesso in futuro. Il libro e' scritto in prima persona, con l'intreccio di 4 storie che tengono la suspence a livelli altissimi: questo, nonostante la difficolta' narrativa di fare capire fin dalle prime righe di ogni capitolo chi sia il soggetto protagonista di quelle pagine (difficolta' superata egregiamente), porta ad immedesimarsi nei personaggi, a tutto vantaggio del coinvolgimento nel libro. Personalmente non riuscivo a staccarmi dal libro per la "necessita'" di sapere cosa sarebbe successo alla pagina successiva! Per questo lo finirete in 3 giorni al massimo. Dialoghi alla Bret Easton Ellis di Glamorama, personaggi maledetti per i quali si finisce per fare il tifo, colpi di scena a non finire. Assolutamente da leggere, e bravo l'autore: era da tempo che non mi capitava tra le mani un romanzo cosi''. La notizia migliore? E' stato scritto da un italiano!