Il codice Arcadia. I dipinti di Leonardo e un misterioso pentacolo, la Maddalena e i templari, una mappa cifrata

Libro godibilissimo che fornisce una chiave di lettura, molto singolare, sicuramente abbisognevole di approfondimenti, delle radici cristiano-cattoliche della cultura occidentale. Ne consiglio la lettura con un approccio non preconcetto.

L'ennesimo libro-spazzatura, che riprende le più improbabili congetture già ampiamente sfruttate in opere analoghe per giungere a conclusioni che vorrebbero essere clamorose, ma sono risibili. I "codici" ricavati dai quadri di Poussin eccetera si possono trovare in qualunque cartellone pubblicitario, su un'opera di Mirò o di Schifano, su una tavola di Topolino, su questo pc mentre scrivo. E' lungo, pleonastico e noioso, l'excursus sui culti e le filosofie antiche ma forse necessario visto il livello di chi legge libri del genere. A meno che non sia, come per me, un evidente caso di masochismo per cui, dopo avere sopportato già anni orsono Il Santo Graal di Baigent & co., ci sono ricascato con questo volume che merita un macero inglorioso. La storia di Rennes Le Chateau e' diventata una piaga permanente come il triangolo maledetto, il mistero delle Piramidi, Atlantide, la morte di Hitler e quella di Lady Diana. Sono ben rare le occasioni per rimpiangere l'Inquisizione: questa è una di quelle...