Ecce homo. L'omosessualità nella Bibbia

Molti fanno affondare le radici dell'omofobia cattolica nella Bibbia, ma in realtà questo libro dimostra che nella Bibbia vi sono molti riferimenti positivi circa l'omosessualità. Il più noto è probabilmente la relazione fra Davide e Gionata. Il meno noto è forse Il Cantico dei Cantici, che in realtà è un cantico d'amore rivolto da un uomo a un altro uomo.

Chi ha un'unghia di cultura biblica si renderà presto conto non solo dell'ideologicità di questo volume, ma anche dell'incredibile complicatezza mentale per far quadrare i conti secondo i propri parametri. Proprio come quando Pasolini, in curva ahimé discendente, sosteneva che il motore dei "Promessi sposi" era l'omosessualità latente di Manzoni. Consigliato a chi vuole confermare a tutti i costi i propri pregiudizi.

Testo contro le secolari falsificazioni di Santa Romana Chiesa. «In realtà, Cristo non ha mai espresso giudizi negativi o condanne nei riguardi della omosessualità». Anzi – come dimostra questa “rilettura” – la Bibbia è una delle opere che più inneggiano all'amore gay. Argomenti: 1. Il Levitico e la Purezza; 2. Asher e Caleh; 3. Abominevoli cani; 4. Eunuchi e travestiti; 5. Il frutto proibito; 6. Davide e Gionata; 7. Ruth e Naomi; 8. Sodoma, Gomorra e Gabaa; 9. Le “Lettere scarlatte” di San Paolo; 10. “Lasciate che i pargoli vengano a me”; 11. Noè, appena sceso dall'Arca... Con la traduzione, integrale e non manipolata, del celebre poema “Cantico dei Cantici”.