Amori ridicoli

Attraverso questi sette racconti l'autore riesce a coinvolgere, nelle sue riflessioni, il lettore. Riflessioni che spesso appaiono come crudeli e ciniche. Le ritroviamo nel dottor Havel, un narcisista esperto di sessualità e come si conquista una donna. E' risaputo che è come la morte, prende su tutto anche le brutte e le molte vecchie. In uno di questi racconti si diverte a distruggere l'amore tra due giovani, allontanando Eduard dalla dolce Alice.. Crudeltà che si manifesta anche nel "Il falso autostop", dove una giovane ragazza per distrarre il suo ragazzo da cupi pensieri, mentre in auto si dirigono verso il luogo della vacanze, propone di fare il gioco dell'autostoppista, dove lei svolge il ruolo di una autostoppista di facili costumi. Lei che si è sempre mostrata pudica e pura, in questo gioco si lascia andare e al suo ragazzo appare come una sgualdrina. Disgustato, pensa: " In questa ragazza c'è di tutto, la sua anima è terribilmente amorfa, in lei c'è posto per la fedeltà e l'infedeltà, il tradimento e l'innocenza, la civetteria e il pudore; quel selvaggio miscuglio gli sembra nauseabondo come la mescolanza di colori di un mondezzaio". E alla fine la tratta come una prostituta e le da cinquanta corone. Il gioco è degenerato e la ragazza, convinta della sua recita, viene abbandonata. Il ragazzo non sa che in noi c'è tutto; il bene e il male.

penso che acquisterò o leggero 'il libro

Sette racconti taglienti e arguti sulle diverse sfumature dell'amore. Impossibile non leggerli uno dietro l'altro. Lo consiglio anche per avvicinarsi all'autore se non si è mai letto un suo romanzo.