Uomini da amare

Se nella sfera pubblica l'uomo continua a conservare i suoi privilegi acquisiti, in quella privata l'uomo moderno manca di certezze. Willy Pasini, psichiatra e sessuologo autore di numerosi libri di successo, in questo saggio analizza le caratteristiche degli uomini d'oggi partendo dalla constatazione di una loro perdita di ruolo e dal tramonto di modelli superati come quelli del "cowboy", rude e dominatore, o del "playboy" dal fascino irresistibile. Esiste oggi una nuova difficoltà a diventare uomo, sostiene Pasini, dettata dall'assenza di modelli di riferimento maschili: il padre, il patrigno, uno zio. "Il problema è che, per ragioni psicologiche e sociali, ai nostri ragazzi mancano figure maschili che facciano da "tutor", come il capocordata di una scalata che apre la pista a chi viene dopo." Ecco allora che i giovani passano all'età adulta con sempre meno prove e riti di passaggio (la cresima, il servizio militare che oggi non è più obbligatorio, la vacanza studio all'estero che è cambiata) e fanno fatica a gestire la loro aggressività che ha un ruolo fondamentale nel costruire la loro virilità. Poi nella sfera dell'intimità sessuale e delle relazioni con le donne di oggi, che al contrario hanno conquistato diversi ruoli tra cui poter scegliere, si trovano confusi e spaesati, non più "cacciatori" ma eterni bambinoni o Peter Pan di mezza età.
Merito del libro di Pasini è quello di indicare alcune possibili soluzioni per questi compagni, padri, mariti, amici e amanti della società post-patriarcale e post-femminista. All'obsoleto "macho", all'autoritario capobranco, aggressivo con le donne come con i rivali, lo psicologo sostituisce il modello del centauro Chirone, con testo e busto da uomo e corpo di cavallo. Il benevolo educatore di eroi dell'antica Grecia riassume in sé le qualità che dovrebbero avere gli uomini d'oggi: umano quando deve parlare e sedurre, istintivo e selvaggio quando deve agire (e fare l'amore).
Le spiegazioni di Pasini sono ricche di esempi tratti dai suoi incontri con i pazienti in terapia. Si passa dall'analisi delle identità sessuali alternative, allo studio dei "caratteri impossibili" di varie tipologie maschili (il paranoico, il vorace, l'aggrappato, il collerico…), alle difficoltà sessuali e alle sindromi che minano la virilità. Ne emergono varie figure di mariti e di padri, uomini diversi e "cavalieri senza corazza" che vivono nelle case e negli uffici delle nostre città, eroi moderni ai quali Pasini propone non l'ennesima guerra ma una ripartenza alla conquista di se stessi.