La cliente sconosciuta

Avvincente e di facile e scorrevole lettura. Una trama ben tessuta, con molti spunti che farebbero immaginare un'altra trama e invece, ciò che sembra scontato e banale, in realtà così non è! Bello!

Anche con questo ha fatto centro. Unico appunto, nonostante la storia avvincente, ha cambiato stile, non vi è più traccia della vita privata di Maxsua e questo non è positivo. Vero che si concentra più sul caso ma gli altri, dove veniva inserito, in modo magistrale, lo spaccato della sua vita era fantastico. Alla fine del libro la Lanza dice: con questo libro inizia un mio nuovo e personale modo di essere giallista i casi di Massimo Gilardi, in cui lui è soltanto avvocato ciò fa chiaramente intendere che non parlerà più della sua vita privata e questo è un male e poi perchè? le storie erano belle uguali anche se infarcite della sua vita privata e tutti i relativi personaggi. Proprio non lo capisco. Proverò a leggere il prossimo ma se è cosi sarà anche l'ultimo. Peccato!

il più avvicente finora letto della serie "Max Gilardi"; indizi ed intrecci spingono a non smetere di legge finché il mistero è svelato.