Clandestino

E'ifficile non dare 5/5 ma il libro mostra una grossa pecca...sembra diviso in due! Una prima parte spettacolare..forse quanto di meglio e di più "noir" abbia mai letto. Una seconda parte che scade come ritmo e bontà del finale. E' un'enigma questo libro e dovendo fare una media aritmetica, arriveremmo a 2,5 o 3 max. Ma Ellroy è Ellroy! Ciò che si legge nella prima parte è pura poesia e giustifica (quasi) tutti le pecche della seconda parte! Comunque DA LEGGERE!

mi aspettavo qualcosa di piú. scritto e ambientato molto bene ma l'ultimo terzo del libro molto noioso, pure il finale. é mancata solo la bandiera americana al vento.

Clandestino è un libro che si lascia gustare, assaporare. Ha uno stile più arioso rispetto ad American Tabloid, ma a tratti meno efficace di L.A. Confidential. Il romanzo raggiunge dei picchi straordinari, vedi il duro interrogatorio dei poliziotti ad Eddie Engels, ma a tratti lo stile perde mordente, ad esempio nella descrizione del rapporto tra il protagonista e Lorna. Un libro in chiaroscuro, insomma, calato in una realtà che solo Ellroy sa descrivere con tale abilità. Nel complesso, comunque, ampiamente promosso.