Il clan dei Poe. Vol. 2

un misto di shojo/josei con un pizzichino di boys love e tanti fiori. fiori ovunque e amori struggenti. Facendo un riassunto veloce, questa storia parte dal 1700 per arrivare fino agli anni '70 e narra le vicende di questo fantomatico clan dei Poe, una stirpe antichissima di vampiri, ma vampiri abbastanza tranquilli. Questo secondo numero, con l'arrivo di Allan, l'ho trovato piuttosto moscio. Sono però presenti molte più pagine a colori rispetto al primo.

Le vicende senza tempo dei vampiri malinconici di Moto Hagio, Edgar, Allan e Marybell Poe catturano il lettore in modo talmente intenso da far perdere al lettore la cognizione del tempo e dello spazio. La Hagio è una SIGNORA autrice! Un vero capolavoro riproposto da Jpop in un'ottima edizione con redazionali e pagine a colori aggiuntive.

Il mistero si infittisce in questo secondo volume, dove la melanconia e l'incanto si fondono per dare spazio ad un epilogo che lascia con l'amaro in bocca. Il significato profondo di quest'opera si smaschera alla fine: la solitudine è una costante della vita di ognuno, per quanto ci affanniamo ad inseguire qualcuno, arriverà sempre il momento in cui questo ci lascerà. Disegni sorprendenti e delicati, fantastica la galleria delle illustrazioni alla fine del volume.