Chiudi

Aggiungi l'articolo in

Chiudi
Aggiunto

L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri

Chiudi

Crea nuova lista

La Cina è lontana. Ediz. italiana e inglese - Salvatore Di Vilio,Giuseppe Montesano - copertina
La Cina è lontana. Ediz. italiana e inglese - Salvatore Di Vilio,Giuseppe Montesano - copertina
Dati e Statistiche
Wishlist Salvato in 0 liste dei desideri
La Cina è lontana. Ediz. italiana e inglese
Disponibile in 5 giorni lavorativi
25,00 €
25,00 €
Disp. in 5 gg lavorativi
Chiudi
Altri venditori
Prezzo e spese di spedizione
Libreria Quarto Stato
25,00 € + 5,00 € Spedizione
disponibile in 5 giorni lavorativi disponibile in 5 giorni lavorativi
Info
Nuovo
ibs
23,75 € Spedizione gratuita
disponibile in 7 settimane Non disponibile
Info
Nuovo
Altri venditori
Prezzo e spese di spedizione
Libreria Quarto Stato
25,00 € + 5,00 € Spedizione
disponibile in 5 giorni lavorativi disponibile in 5 giorni lavorativi
Info
Nuovo
ibs
23,75 € Spedizione gratuita
disponibile in 7 settimane Non disponibile
Info
Nuovo
Altri venditori
Prezzo e spese di spedizione
Chiudi

Tutti i formati ed edizioni

Chiudi
La Cina è lontana. Ediz. italiana e inglese - Salvatore Di Vilio,Giuseppe Montesano - copertina
Chiudi

Promo attive (0)

Descrizione


"La fotografia interroga il molteplice, può solo confrontarsi con il contingente, scivola sulla superficie del significante alla ricerca di tracce ed indizi. Salvatore Di Vilio è un indagatore del presente, sempre ingenuo e pronto alla sorpresa. Un autore è prigioniero di un mondo interiore, vive il demone delle fantasie vissute da bambino, corre per tutta la vita per ritrovare il punto di partenza. La verifica del proprio sguardo non può che avvenire che in terra straniera. Le foto della Cina di Salvatore raccontano Succivo, il basso casertano, trovano assonanze e consonanze che ci sorprendono. Il suo sguardo individua con la sicurezza, che solo il dubbio sa dare, gli elementi universali che vi sono in un viso, in un paesaggio. È un esploratore dell'animo umano curioso ed insaziabile. Leonard Freed ci ricorda che "la fotografia deve raccontare una storia, la gente deve guardarla come se stesse leggendo una poesia. Una buona fotografia deve essere come un piccolo poema". Ed è questo che sono le fotografie di Salvatore, dei piccoli poemi, uno sguardo lirico sull'essenza dell'essere umano, che trova la sua manifestazione nei ritratti dei contadini della sua infanzia e che ritrova nella Cina. L'oggettività del reale diventa materia incandescente, intima e personale, quando viene compressa nel meccanismo ottico, chimico ed elettronico. La memoria di macchina legge le ombre e le luci del nostro animo. In questo indagare i confini, i limiti, gli anfratti dell'umanità, l'arte trova la sua realizzazione più vera. I fotoni di luce accarezzano il reale per riportarne impronte su supporti sensibili. Il vero fotografo è sensibilità pura, carta moschicida che comprime il reale per darne un'infinita estensione emotiva. Serge Pey ci ricorda che "Una fotografia è un soffio che frattura un vetro posato sul mondo... Il fotografo è un vetraio, ma anche un collezionista di vetri infranti, dietro ai quali appaiono fantasmi che ci attraversano". Non pensiamo troppo nel guardare le immagini di Salvatore, perdiamoci in questi frammenti di umanità, lasciamo che sia la nostra memoria emotiva a dialogare con il tempo senza tempo delle foto raccolte in questo libro." (Luca Sorbo)
Leggi di più Leggi di meno

Dettagli

2019
28 ottobre 2019
112 p., ill. , Brossura
9788894890952

Conosci l'autore

Giuseppe Montesano

(Napoli 1959) scrittore italiano. Studioso e traduttore di letteratura francese (La Fontaine, Gautier, Flaubert, Villiers de l’Isle-Adam, Baudelaire, di cui ha curato l’edizione nei «Meridiani» con G. Raboni), collabora con diverse testate giornalistiche (i suoi ritratti satirici sul «Mattino» sono raccolti in Magic people, 2005). Ha esordito nella narrativa con A capofitto (1996), romanzo in cui si muovono, tra ironia, gusto del grottesco, vitalità napoletana e crudo realismo, una miriade di personaggi picareschi. Nel successivo Nel corpo di Napoli (1999) la città partenopea diventa metafora di un mondo caotico. Di questa vita menzognera (2003, premio Viareggio) è una feroce satira politica e sociale che propone un grottesco e amaro...

Chiudi
Aggiunto

L'articolo è stato aggiunto al carrello

Chiudi

Aggiungi l'articolo in

Chiudi
Aggiunto

L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri

Chiudi

Crea nuova lista

Chiudi

Chiudi

Siamo spiacenti si è verificato un errore imprevisto, la preghiamo di riprovare.

Chiudi

Verrai avvisato via email sulle novità di Nome Autore