Chiamatemi Gullo

Nonostante dalla trama sembri un libro statico, in realtà non lo è affatto, anzi, la storia si rivelerà essere piena di suspense e misteri, ed entrerete nei panni del caro e giovane Gullo. Lo stile dell’autrice è frizzante e simpatico, mi sono ritrovata molto in alcune scene, e devo dire che i personaggi sono caratterizzati meravigliosamente. L’ambiente descritto è giovanile, e ho amato i riferimenti a vari videogiochi e serie tv. è stata una lettura bella, leggera, e anche molto emozionante.

Quello che più ha colpito di queste pagine è lo spirito divertente. Durante tutto il racconto, infatti, ci sono molti momenti divertenti fra Gullo e i suoi amici, tipici della vita universitaria. Inoltre Gullo è un ragazzo molto più giovane di Aida ma in breve tempo diventa molto maturo mentre la frequenta. Tutti gli amici hanno ognuno un carattere diverso eppure formano un gruppo molto interessante e divertente con cui condividere lo studio e la passione per i videogame. Lo stile fresco e allegro rendono la lettura un vero spasso. Personalmente, nonostante le 480 pagine, lo avrei davvero letto tutto d'un fiato!