Chi di spada ferisce. La nuova inchiesta di Adriano Panatta

Un altro caso per Adriano Panatta. Il suo carissimo amico, Lorenzo, è stato imprigionato per un crimine orribile: pedofilia. Ma oltre a questo, c'è molto a pesare sull'anima dell'accusato. E Adriano, per aiutarlo, è costretto ad attraversare un territorio che gli permette di capire molto anche di se stesso. Non vedo l'ora che esca il prossimo libro di Prosperi.

Quanto sono belli i romanzi di Giorgio Serafini Prosperi?!... e quanto talento!!! Ha la capacità di emozionare il lettore con una semplicità disarmante, con un tocco leggero, senza colpi a effetto o trovate da giocoliere, e tu rimani lì basito, in balìa del tuo tumulto interiore. In una recensione che ho scritto per “Una perfetta geometria”, la prima avventura del suo protagonista Adriano Panatta, sostenevo che quando si ha la capacità di definire e tratteggiare personaggi così bene, la trama del libro, per quanto buona, non può che venire in secondo piano; questa seconda indagine me ne ha dato conferma all’ennesima potenza! La storia narrata e le tematiche sono assolutamente coinvolgenti e scritte alla grande sia ben chiaro, ma sono la ciliegina sulla torta perchè, ancora una volta, il bello di questo romanzo sono i personaggi, dal protagonista fino all’ultima comparsa… splendidi, emozionanti nei loro dialoghi, nelle loro interazioni, definiti in maniera stupenda come una tela del Caravaggio. Arrivi alla fine del libro pieno di emozione, di voglia di condividerla, e un pizzico di tristezza nel cuore perchè sai che dovrai aspettare un pò di tempo prima di incontrare di nuovo il tuo Amico Andriano Panatta. Vi pare poco?... se non è talento questo!