Chéri. Ediz. integrale

Ho letto il libro in tre giorni; mi ha colpito l'ironia della scrittrice. Raccontando un'esistenza banale, fatta di cura del particolare, di gusti ricercati, infine dunque di un modo di vivere da "ricchi" sfaccendati, Colette tratteggia con ironia le debolezze umane, e mostra come, all'epoca, per una donna conquistare l'indipendenza avesse molto a che fare con la sua bellezza fisica e con il denaro. C'è da chiedersi cosa sia cambiato!

Non mi è piaciuto per niente: noioso, banale e insipido, non vedevo l'ora di finirlo. Non solo i personaggi sono poco interessanti e privi di spessore ma è tutto descritto male e non succede praticamente niente dall'inizio alla fine.

Il libro è bello, mi è piaciuto molto perchè, nonostante si parli della classica storia d'amore difficile e tormentata tra due persone molto diverse tra loro, non cade mai nel banale, nel retorico e nel patetico. Lo stile è asciutto, in poche pagine si consuma la passione tra una donna matura, fragile e raffinata e un ragazzo giovane, bello, viziato e sfrontato ed uno stile minuzioso nella descrizione dei particolari. La scrittrice Colette che fu anche una bravissima attrice di mimo, è abilissima nel dare un ritratto lucido e spietato, con un pizzico di ironia, dell'epoca e dei sentimenti dei protagonisti. Un libro da leggere, lo consiglio.