Il cerchio di sangue

complimenti all'autore, il libro è molto bello ti prende dalla prima all'ultima pagina, aspetto il secondo di questo bravo scrittore

Ottime thriller questo primo libro di Delafosse. La storia è davvero originile e lo scrittore è capace di trascinarci all'interno del testo tanto da farci provare davvero l'ansia del protagonista, risvegliatosi in un letto di ospedale senza sapere perchè e subito braccato da alcuni uomini che tentano di farlo fuori. Da qui prende vita tutta la storia del protagonista che cercherà disperatamente di "riacquistare" il proprio passato, attraverso numerose difficoltà, spesso a rischio della propria vita. Ottime le varie ambientazioni che mostrano la passione dello scrittore per i viaggi. L'unica pecca è il finale che non ritengo all'altezza del resto del libro. In effetti, questo è un "difetto", se vogliamo, comune a molto thriller. Forse perchè vorremmo scriverlo noi il finale in base ai nostri gusti. Detto questo, mi sento di consigliare il libro a tutti.

Un crescendo di lentezza e pochezza. Così definirei il thriller di questo ex modello, palombaro-giornalista-fotoreporter giramondo. Una grossa opportunità sprecata! L’inizio incuriosisce ed il prosieguo cattura. La passione per i viaggi dell’autore trasuda limpida, impregnando le pagine di fascino e mistero fino a che si comincia a dipanare la matassa e capire la storia… a questo punto tutto crolla inesorabilmente, il castello si sgretola e la delusione monta rabbiosa. A tratti sembra un’opera degna del miglior Dan Brown, stile scorrevole, capitoli brevi, rivelazioni per bocca di studiosi a dialogo col protagonista (a proposito, l’unico vero colpo di scena riguarda la memoria di Nathan!) tanto da essere vicino alle 4 stelle… Purtroppo il romanzo non mantiene le promesse e perde smalto, forse lucidità, certamente coerenza, precipitando nell’oblio fino a scadere in un finale ridicolo e da B-movie americano. Un inganno, un abbaglio, uno sproloquio senza fondamento. Non a caso Jérôme Delafosse è sparito nel nulla. Risparmiate i quattrini.