Poison Kiss

Pop rock immediato, orecchiabile e diretto quello proposto da questa esordiente band americana, a metà strada tra Maroon 5 e Goo Goo Dolls (soprattutto per il timbro vocale del cantante, caldo e gracchiante). Trainato dalla super hit Pictures of you, un lentone in perfetto stile hard rock anni ottanta, Poison kiss è un album che cattura fin da subito, che ci porta a canticchiare gli 11 brani già dal secondo ascolto. La title track d'apertura, introdotta da un giro leggero di tastiere, sembra il successo che i Maroon 5 non sono riusciti a produrre nel loro ultimo It won't be soon before long. La successiva Back where we belong è un altro pezzo azzeccatissimo, ballabile, vagamente sofferente che diventerà anch'esso hit a brevissimo. E' poi la volta della già citata Pictures of you, seguita da Stay beautiful, col suo ritornello cadenzato ed irresistibile. Il tono dell'album non si abbassa mai, trovando dei picchi in Return to me, un lento che ricorda vagamente i pezzi più romantici degli Aerosmith, ed in If I talk to God. C'è però un rovescio della medaglia in tutta questa immediatezza: come la colla a presa rapida che in un attimo secca, questo album entusiasma all'inizio, ma alla lunga finisce per stufare. Ad ogni modo un ottimo esordio che promette grandi cose per il futuro... Super Attack!!!