Infidels (Remastered)

Prodotto dallo stesso Dylan insieme a Mark Knopfler, Infidels segna un ritorno a un Dylan più classico rispetto a quello del precedente periodo ingiustamente sottovalutato della conversione cristiana, e riscuote un ottimo successo. Si tratta indubbiamente di un lavoro ispirato che contiene diversi pezzi interessanti, tra cui la stupenda Sweetheart Like You (corredata da un video promozionale e caratterizzata dalla chitarra di Knopfler), Jokerman, un valido singolo accompagnato anch’esso da un relativo video promozionale, la dolce canzone d’amore Don’t Fall Apart on Me Tonight, l’incedere reggae di I and I (la canzone da questo lavoro più eseguita dal vivo anche negli anni a venire) e un ritorno a tematiche sociali e politiche in brani come License To Kill (la violenza dell’essere umano), Man of Peace (il diavolo che si traveste da uomo di pace), Union Sundown (un attacco al consumismo e alla globalizzazione attualissimo ancora oggi) e Neighborhood Bully (criticatissima difesa di Israele), ma soprattutto le session che lo hanno generato sono state davvero fertili se si pensa che uno dei brani esclusi dal disco è nientemeno che il gioiello Blind Willie McTell, dove il potere evocativo dell’arte di Dylan raggiunge livelli sopraffini, ma che incredibilmente verra' pubblicata solo in seguito sui Bootleg Series.