Aerial

Un filo teso nell'aria.Una parata di indumenti appesi che spiccano il volo lentamente e diventano colombe librate. Forse un diadema di isolette rosso fuoco che si riflette nell'acqua ambrata o forse una frequenza sonora libera nell'aria.Sospesa.Queste le due immagini che volteggiano nell'anima di "Aerial", ennesimo tracciato musicale di una cantante che rimarrà nella storia per la geniale arditezza sperimentale ed una singolare e inimitabile vena compositiva. Il disco del ritorno e quello più a suo agio nell'etere, nel bagliore dell'ossigeno. Se il capolavoro "The sensual world" dipingeva un mondo di pastelli e ombre a contatto con la terra, questo "Aerial" è proprio come il ritratto al suo interno, quello dei panni stesi. Immobile ed elegante appena partono gli elettro rintocchi di "King of the mountain" e ancor più suggestivo nel filo che lega i sapori antichi di "Bertie" al giro armonico scarno e seducente di "A coral room", gli abiti-brani del doppio disco iniziano a decollare con gentilezza appena l'orologio scandisce il bio ritmo della giornata nel cielo di miele che si schiarisce con "Prologue" per tramontare nel volo, ormai libero e solenne di "Sunset", dove una macchia di jazz diventa quasi flamenco e cala la notte evocativa tra "Somewhere in between" e il canto degli uccelli appena accennato qui e là tra bozze di suoni e le lunghe carezze di "Nocturn". Libera nell'aria, la giornata è conclusa e di nuovo prende vita, rendendo immortale questo suo elogio musicale e la sua meravigliosa tessitrice.

I buoni arrangiamenti e la voce carismatica di Kate non riescono del tutto a coprire una scarsa vena creativa dell'artista che pervade tutto il doppio cd.Opere come "Sensual world" e sopratutto "Hounds of love"rimangono delle gemme inarrivabili tanto originali erano per l'epoca della loro uscita discografica. "Aerial" si può riassumere quindi come un prodotto ben confezionato ma di poca sostanza.Dopo tanti anni dalla Signora Bush ci si poteva forse aspettare di più...forse.

E' ASSOLUTAMENTE ECCELLENTE, SUONI, ARRANGIAMENTI LA SUA VOCE I TESTI, HO LETTO QUI UN COMMENTO " E' SEMPRE LA REGINA DEL POP" ... E' LA REGINA DELL' ANTI POP. LA COSA PIU' BELLA E' LA SUA NON COMMERCIALITA'. L'ANTAGONISTA NONCHE' AMICA DI PETER GABRIEL, INSOMMA DUE GRANDI. CLAUDIO