Il caso Leavenworth

Ho avuto tra le mani l'edizione Mondadori del 1981 di questo romanzo, intitolata Il mistero delle due cugine, quindi il mio commento sul lavoro di traduzione in alcuni punti poco curato non si riferisce a questa edizione. Detto questo, chi è un vero appassionato del giallo classico non può non avere nella sua libreria almeno un volume di Anna Katharine Green, letteralmente pioniera della detective story e coniatrice di questo termine, oltreché innovatrice del genere tramite l'introduzione di situazioni (come il mistero che aleggia sul testamento di un parente ricco, il cadavere in biblioteca, i dati medici particolareggiati circa l'ora del decesso, la riproduzione della piantina della scena del delitto e di frammenti di lettere, la perizia balistica) che porranno le basi per futuri gialli suoi e di altri autori e autrici che ne miglioreranno ulteriormente l'utilizzo. Di questo libro che ha fatto la fortuna di A. K. Green consiglio l'acquisto sia per la trama con i suoi colpi di scena sia per la prefazione di un altro colosso come S. S. Van Dine (che ahimé l'edizione Mondadori non ha) sia per il prezzo assolutamente fantastico.

Un'opera datata, che sicuramente sente il peso degli anni. Se si parte da questo presupposto, e quindi si accettano lo stile desueto e le ingenuità investigative, lo si può considerare un prodotto discreto.

Nonostante sia una lettura non impegnativa e con colpo di scena proprio sul finale (ultime 20 pg !! ), nonostante la semplicità della scrittura e del vocabolario... l'ho trovato noioso, non lo consiglio.