Una campana per Adano

Tratto da un episodio realmente accaduto in Sicilia dopo lo sbarco degli Americani nel Luglio del '43 (l'Adano del titolo è in realtà Licata), fu scritto da Hersey che a quello sbarco prese parte come giornalista al seguito delle truppe USA. Contraddistinto da uno stile vagamente hemingwayano, per il risalto che viene dato ai dialoghi a scapito di una parte descrittiva alquanto scarna, ha soprattutto il pregio di raccontare in maniera molto credibile i meccanismi burocratici dell'AMGOT e anche i rapporti non sempre idilliaci tra gli Americani e gli alleati Inglesi (Hersey, da giornalista, e vivendo a stretto contatto con gli ufficiali Alleati, aveva avuto modo di osservare minuziosamente i rapporti tra i vari settori dell'esercito anglo-americano). Le stilettate rivolte al Generale Patton (dietro il quale si cela la figura del Generale Marvin) riescono appena ad attutire l'eccessivo patriottismo che permea l'intero romanzo: e del resto è una caratteristica comune a molti libri di guerra scritti da autori americani proprio un certo vezzo sciovinista che si nota soprattutto nelle opere degli scrittori secondari. In ogni caso l'ho trovata una lettura piacevole che parla della Sicilia dei miei nonni..