Calendar girl

Ho appena terminato la lettura. Davvero appassionante, ben scritto (a parte qualche periodo), bella trama. Dopo metà libro finale un pò prevedibile ma molto buono. Per le appassionate del genere come me lo consiglio vivamente!!

La nostra brava Stella ha ormai passato 2 primavere dell'edizione di questo bel libro ma che tuttavia vale la pena consigliare per chi ama un certo gusto noir classico degli investigator books tipici americani anni '30 e '40, il tutto ambientato invece che nei decadenti Stati Uniti, in una Inghilterra contemporanea dedita all'outing; qui la nostra eroina, salutista e lesbica, si trova al centro di un intricato caso. La trama è molto coinvolgente anche se a volte si fa fatica a seguire il filo della narrazione ma comunque efficace, resa con una scrittura quasi diaristica senza lasciare troppo spazio ad autocelebrazioni compositive. Il sesso ha un ruolo centrale ma non è visto come "machina scriptoria" bensì come elemento aggregante tra i personaggi; è una colla, un addensante ma quasi mai è catartico o liberatorio, al contrario, è limitante, rende le protagoniste (Saz e Maggie) meno libere nelle proprie azioni. Marsilio Black, la casa editrice, fiuta il talento e volentieri pubblica questa promettente autrice oltretutto editor anche di un proprio blog.