Buddha e la dottrina del buddhismo

Buddha e il Buddhismo "raccontati" da una prospettiva lontana dai modelli occidentali profani (per dirla alla Guenon), quali che siano. Per questo motivo risulta uno studio brillante, ben sviluppato, anche critico in certi passaggi, ma mai pesante e sovraccarico di considerazioni troppo e solo speculative. La figura del Buddha emerge in tutta la sua "eroicità"; i suoi tratti sono delineati in modo sobrio ma convinto e ne esce una figura immensa ed eroica, umanissima e insieme trascendente carica dei suoi significati originari, senza alcuna manomissione. La dottrina buddhista è presentata nelle sue parti e nel suo sviluppo storico, in un modo "sezionato", ma comprensibile al vasto pubblico. I principi di questa dottrina sono evidenziati e rapportati ad altre forme tradizionali, ma vengono ripuliti da orpelli e presentati con una schiettezza che rende l'autore coerente con i modelli che presenta! Interessante l'approfondimento dedicato al rapporto tra il Buddhismo e il Brahmanesimo, con la sottolineatura di aspetti comuni, direi universali, che non possono passare inosservati. Forse qualche parola in più spesa a presentare il Mahayana e il suo complesso sistema non avrebbe aggiunto troppe complicazioni, ma da tutte le considerazioni al riguardo, non risulta difficile farsi un'idea chiara di cosa sia il "Grande Vascello": alla fine, forse, questo è quello che conta davvero. Curata l'edizione (dove sei Luni?!), "efficace" l'introduzione, indiscutibile la competenza dell'autore. La lettura riserva un'esperienza "viva" del Buddhismo, perché la vera Conoscenza non conosce barriere e limiti di alcun tipo.