Breviario

Un pomeriggio in libreria, vagando nel reparto filosofia, vedo questo piccolo libretto, un 'breviario' di Nietzsche, abbinare questo nome: breviario, ad un autore così contro, contro soprattutto alla cultura, quella cristiana in particolare, mi lascia davvero contraddetto. Nonostante ciò lo compro,lo poggio sul comodino e la sera stessa inizio a sfogliarlo. Di Nietzche avevo letto lo Zarathustra, Al di là del bene e del male eccetera eccetera; vi posso garantire che i brani scelti sono formidabili per un'ottima lettura disimpegnata, discontinua(in realtà poco filosofica), e che si presta ad una rilettura di N., di un N che qui più che mai è davvero nostro contemporaneo. L'esile testo predilige porci dinnanzi ad aforismi piuttosto distanti dai, per così dire, luoghi comuni nietzcheani, ossia non si parla (spesso) di superuomo, di eterno ritorno, di morte di Dio(anche se l'aforisma dalla Gaia Scienza è presente) eccetera. Un volumetto gustoso e necessario sul quale confrontarsi, buona suddivisione in argomenti. E' sempre bello trovare intelligenza nell'intelligenza.