Borderlife

Non mi è piaciuto il finale, e questo ha fatto perdere tutti i punti accumulati nel corso della lettura

Lei israeliana lui palestinese si incontrano in campo neutro a New York, nasce un amore appassionato e struggente, entrambi sanno però che non potrà durare oltre i confini della città che li ospita e così sarà. È una storia che rimane dentro, lo consiglio vivamente

L'innamoramento e l'amore non hanno confini; i pregiudizi e i condizionamenti possono averli, i confini, ma l'attrazione fisica supera anche quelli. Il libro ci racconta una storia di attrazione, di amore, di pregiudizi, di paure e di abbandono. E' una storia d'amore raccontata con sobrietà e in modo scabro; agli abbandoni si aggiungono le incomprensioni ,la cultura e l'esperienza di vita dei protagonisti. Tra i due, con il loro carico di vita vissuta, non ci sono vincitori e, forse, entrambi sono vittime, le vittime del loro vissuto pregresso, forse lei più di lui. E', alla, fine, una storia bellissima. Anche alla fine