Blu. Una storia di vita e di mare

Imbarazzante! Una cosa è scrivere in maniera semplice come per "Il gabbiano Jonathan Livingston" di Bach, altra è la totale mancanza di contenuti. L'autore ci racconta come fosse un lungo commento su Facebook, la sua vacanza a Tobago. ho trovato dei resoconti molto molto più interessanti su vari blog di viaggi. Sinceramente era tanto che non leggevo un tale vuoto di contenuti. Invidio il coraggio che ha di scrivere ed il fatto che sia anche noto; per me è un vero mistero.

Non sono riuscita a finire di leggerlo, troppo banale, pieno di frasi fatte, il nulla sia dal punto di vista stilistico che del contenuto. Un brutto libro, almeno per me.

Mi è sembrato di viverlo questo libro, di essere io la protagonista, di perdermi nell'immensità del mare ed esserne un tutt'uno con esso. E' un libro che trasmette la pace, quella interiore, quella dell'anima, che il protagonista riesce a trovare facendo la nuova esperienza di sub. Per quanto mi riguarda la frase in cui Sergio Bambaren scrive che "quando il corpo incontra l'acqua la mente si svuota" svela una grande verità. Lo consiglio a chi ama il mare come me, a chi ama perdersi nella sua profondità senza indugiare, a chi cerca un pò di serenità, e a chi ha bisogno di una leggera pace dell'anima...si farebbe bene anche a rileggerlo più volte perchè aiuta parecchio la mente grazie alle descrizioni dettagliate. Grazie Amore per avermelo regalato!