Black out

Renzo e Mary, giornalista lui, medico lei, le cui vite si intersecano attraverso un comune filo conduttore che porta al cuore . Due viaggi, due destinazioni,due compiti e due ruoli ben diversi: Renzo giornalista, che ama il proprio lavoro, inviato a New York dove viene "adescato" di volta in volta in storie di complottismo, massoneria, nuovo ordine mondiale, e pur conscio del potere sovrumano della stampa e dei mass-media, decide di non scendere ad alcun compromesso con gli adepti del "potere". Mary, medico che parte per una Siria martoriata dalla guerra, in missione volontaria, dove gli strumenti a disposizione per salvare vite umane sono esigue e dove occorre decidere in fretta chi dovrà vivere e chi morire. Mary e Renzo non si conoscono ma si aspettano e si cercano da sempre. Una serie di coincidenze legate ad un destino pre-determinato, un Black-Out li farà "scontrare" per poi allontanarli nuovamente per il tempo necessario a svolgere i loro rispettivi compiti, ma le anime si riconoscono. Il loro è un amore predestinato . Vivono entrambi a Firenze, da dove ha inizio il loro viaggio e le loro vite sono legate all'incontro di Mary con un vecchio pescatore e di Renzo con una cartomante. Ad intersecarsi in tutta la storia, quale filo rosso del destino, è la leggenda dei due innamorati di Capoliveri Lorenzo e Maria, vissuti nel 1534, e che si sovrappongono a Renzo e Mary congiungendoli nel presente attraverso il passato per condurli nel futuro. Un libro particolare, non è banale nè scontato tanto meno frettoloso. Ben narrato ed ogni cosa descritta in maniera tale da arrivare al cuore. Ti fa sognare ma allo stesso tempo ti proietta all'interno di quella realtà, quotidiana ed attuale ,con la quale ognuno di noi si imbatte costantemente.