Bla Bla Bla. Pestilenze linguistiche dalla A alla Z

Già padre del divertente "La lingua neolatina", Maurizio Garuti torna ad analizzare con intelligenza, cultura e umorismo i nuovi vizi linguistici che imperversano nel parlare quotidiano (e -ahimé- anche nello scrivere). Pestilenza, afferma l'autore in tono sconsolato, che dilaga ormai in ogni campo semantico e di cui sono vittime tutti gli strati sociali della popolazione. Quello che Garuti ci offre è una specie di dizionario dei virus linguistici che infestano la nostra bella lingua, appiattendola, omologandola, snaturandola. Alla deriva banalizzante, verso la quale il linguaggio naviga ormai a vele spiegate, egli oppone un sorriso, una battura, un punto interrogativo.. Ridicolizza con grande acume personaggi e situazioni, aiutandoci a riconoscere (e speriamo anche ad evitare) questi comportamenti linguistici che egli definisce vere e proprie pestilenze. "Ridendo castigat mores", dicevano i latini. E Garuti, strizzandoci l'occhio, con garbo ci educa.