Chiudi

Aggiungi l'articolo in

Chiudi
Aggiunto

L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri

Chiudi

Crea nuova lista

Dati e Statistiche
Wishlist Salvato in 0 liste dei desideri
Il barone d'Otranto
Disponibile dal 31/08/24
14,25 €
-5% 15,00 €
14,25 € 15,00 € -5%
Disp. dal 31/08/24
Chiudi
Altri venditori
Prezzo e spese di spedizione
ibs
14,25 € Spedizione gratuita
Disp. dal 31/08/2024 Disponibile dal 31/08/2024
Info
Nuovo
Altri venditori
Prezzo e spese di spedizione
ibs
14,25 € Spedizione gratuita
Disp. dal 31/08/2024 Disponibile dal 31/08/2024
Info
Nuovo
Altri venditori
Prezzo e spese di spedizione
Chiudi

Tutti i formati ed edizioni

Chiudi

Descrizione


Il libro presenta, per la prima volta in Italia, la traduzione de "Il barone di Otranto" scritto da Voltaire nel 1769. Il racconto narra del turco Abdallà che conquista Otranto e spodesta dal castello il barone che vi risiede. In quest'opera buffa il protagonista è un turco libertino che, dopo aver destituito il giovane e ingenuo nobiluomo, sarà sedotto dalle donne salentine e, in particolare, non saprà resistere al fascino della splendida Irene. L'opera, scritta in francese ma con alcune parti in italiano, non venne mai messa in scena. Il volume contiene, in appendice, un racconto di Renato Giordano ispirato alle dinamiche che hanno portato Voltaire a scrivere quest'opera.
Leggi di più Leggi di meno

Dettagli

2024
31 agosto 2024
112 p.
9791280837745

Conosci l'autore

Voltaire

1694, Parigi

Pseudonimo di Francois-Marie Arouet, scrittore e filosofo francese. Appartenente a una famiglia della borghesia forense, fu educato in un collegio gesuitico e avviato alla carriera legale, ma lasciò presto gli studi giuridici per dedicarsi all'attività letteraria. Le tragedie "Edipo" (1718) e "Marianna" (1725) consacrarono la sua fama. Dopo un litigio con il cavaliere di Rohan, che lo fece bastonare dai propri servitori, Voltaire cercò il duello ma finì per essere rinchiuso alla Bastiglia, nel 1726. Una volta liberato, si recò in Inghilterra dove si trattenne fino al 1729, frequentandovi le maggiori personalità della politica e della cultura. Nel 1728 pubblicà "Enriade". Rientrato in Francia, pubblicò "Le lettere filosofiche" (1734),...

Chiudi
Aggiunto

L'articolo è stato aggiunto al carrello

Chiudi

Aggiungi l'articolo in

Chiudi
Aggiunto

L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri

Chiudi

Crea nuova lista

Chiudi

Chiudi

Siamo spiacenti si è verificato un errore imprevisto, la preghiamo di riprovare.

Chiudi

Verrai avvisato via email sulle novità di Nome Autore