Barcaluna. Il nuovo zibaldone

Tra i 70 autori italiani presenti al Premio Bancarella 2005, Marco Chierici è stato a mio avviso il più originale. "Barcaluna" non è un libro come tanti, ma emerge fin dalle prime pagine uno stile particolarissimo e variegato, un aprire il cuore alla figlia, un fiume di emozioni commoventi ed entusiasmanti. Vorrei poter conoscere un uomo così, frequentarlo; vorrei che anche mia figlia potesse avere un padre così, ed io stessa avrei voluto avere un padre così. Assolutamente un libro da leggere e da tenere sul comodino, per poterlo sfogliare e assimilare lentamente come la fragola più buona del mondo. Magda Miller

Io genitore, io figlia: come tutto sarebbe stato più semplice, più vero, se mio padre avesse avuto un'idea come questa. Perchè i genitori non si comprenodno mai abbastanza; perchè ai figli sono involontariamente celati alcuni aspetti profondi del proprio essere. Questo libro non solo si legge con piacere, ma non lo si può abbandonare tanto è il desiderio di rileggerlo. Uno zibaldone che "salta" sugli aspetti della vita con particolare riguardo ai sentimenti e alle emozioni. Un ininterrotto dialogo con se stesso. Una lettera lunga un libro per la sua amatissima figlia, in uno stile personale e piacevole. Da leggere anche per un confronto personale e per meditare su questi nostri giorni. Claudia

Io genitore, io figlia: come tutto sarebbe stato più semplice se mio padre avesse avuto un'idea simile. Perchè i genitori non si comprendono mai abbastanza; perchè ai figli sono involontariamente celati alcuni aspetti profondi del proprio essere. Questo libro non solo si legge bene, ma non lo si può abbandonare tanto è il desiderio di rileggerlo. Uno zibaldone che "salta" sui periodi della vita e i sentimenti ad essi connessi, meditandoli. Un ininterrotto dialogo con se stesso. Una lettera lunga un libro per l'amatissima figlia, in uno stile personale e decisamente piacevole. Una lettura utile anche per chi desidera "solo" meditare sulla vita.<br> Claudia