La bambina silenziosa

Un'enigmatica bambina, un eccentrico circense dai poteri insoliti, un uomo tenebroso implicato in traffici oscuri, una comunità per minori dal profilo non molto limpido: nel nuovo romanzo di Peter Høeg non mancano gli ingredienti necessari ad alimentare una trama imprevedibile, fitta di mistero e colpi di scena. Lo scrittore danese ritorna sui passi del suo più grande successo, Il senso di Smilla per la neve, regalandoci un romanzo giallo dal ritmo incalzante, il cui protagonista incappa inconsapevolmente nel bel mezzo di un intrigo a cui non potrà e non vorrà sottrarsi. Anzi, inseguirà caparbiamente una propria traccia, pazientemente costruita sui deboli indizi a sua disposizione, affidandosi a un'indubbia sensibilità e a un intuito fuori del comune, per dare una ragione agli inspiegabili avvenimenti che lo circondano e scoprire la verità.
Era successo a Smilla, incapace di arrendersi senza spiegazioni alla terribile morte del suo piccolo amico Esajas e per questo coinvolta in una pericolosa missione nelle immensità del grande nord groenlandese. Ora succede a Kasper Krone, il protagonista di questo nuovo romanzo, personaggio altrettanto affascinante di Smilla, acrobata, melomane e giocatore d'azzardo, con un dono speciale: la capacità di percepire le corde più profonde e nascoste della personalità di chi incontra sotto forma di tonalità musicali. Kasper non si dà pace per la scomparsa di una sua giovane allieva appena conosciuta, KlaraMaria, che gli aveva confidato di essere vittima di un rapimento e lo aveva supplicato di aiutarla a liberarsi dei suoi carcerieri. KlaraMaria non è una ragazzina come le altre: pensierosa e taciturna, ha in sé qualcosa di indefinibile e ammaliatore che finisce per stregare Kasper. Non indagare sulla sua improvvisa scomparsa sarà impossibile: Krone si trasformerà in un abile detective e rischierà di finire vittima di un gioco pericolosissimo, in cui sono coinvolte dubbie organizzazioni e persino inspiegabili fenomeni fisici, come violenti terremoti…
Un giallo appassionante, ancora una volta ambientato nel grande Nord, che regala ai lettori le atmosfere rarefatte e i personaggi ipnotici tipici della migliore narrativa di Peter Høeg.