Chiudi

Aggiungi l'articolo in

Chiudi
Aggiunto

L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri

Chiudi

Crea nuova lista

Dati e Statistiche
Wishlist Salvato in 28 liste dei desideri
Il bacio della donna ragno
Disponibilità immediata
15,00 €
15,00 €
Disp. immediata
Chiudi
Altri venditori
Prezzo e spese di spedizione
Libreria Fernandez
15,00 € + 3,90 € Spedizione
disponibilità immediata disponibilità immediata
Info
Nuovo
Libreria Fieschi
13,82 € + 5,50 € Spedizione
disponibilità immediata disponibilità immediata
Info
Usato Usato - Ottima condizione
Piazza del Libro
18,90 € + 3,90 € Spedizione
disponibilità immediata disponibilità immediata
Info
Usato Usato - Ottima condizione
Altri venditori
Prezzo e spese di spedizione
Libreria Fernandez
15,00 € + 3,90 € Spedizione
disponibilità immediata disponibilità immediata
Info
Nuovo
Altri venditori
Prezzo e spese di spedizione
Libreria Fieschi
13,82 € + 5,50 € Spedizione
disponibilità immediata disponibilità immediata
Info
Usato Usato - Ottima condizione
Piazza del Libro
18,90 € + 3,90 € Spedizione
disponibilità immediata disponibilità immediata
Info
Usato Usato - Ottima condizione
Chiudi
Il bacio della donna ragno - Manuel Puig - copertina
Chiudi

Promo attive (0)

Chiudi
bacio della donna ragno

Descrizione


Nella cella di una prigione di Buenos Aires, ai tempi della sanguinosa dittatura dei generali, il militante di un movimento clandestino si ritrova con un omosessuale condannato per corruzione di minori. Due personaggi radicalmente diversi: l'uno ha tutti i modi di pensare dell'intellettuale politicizzato, l'altro si identifica con il mondo sentimentale dei film hollywoodiani. Così, per distrarre il compagno, prende a raccontargli i film che ama, scena per scena, con il linguaggio di chi crede assolutamente vere quelle storie. La convivenza forzata cambierà entrambi i prigionieri, in un susseguirsi di colpi di scena e in un crescendo di drammaticità e di intrigo.
Leggi di più Leggi di meno

Dettagli

2005
Tascabile
230 p., Brossura
9788806172879

Valutazioni e recensioni

3,6/5
Recensioni: 4/5
(5)
Scrivi una recensione Scrivi una recensione
5
(2)
4
(1)
3
(1)
2
(0)
1
(1)

Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.

Cristiana
Recensioni: 5/5

Non dissento da nessuno dei commenti precedenti, eppure la mia valutazione non può che essere il massimo. E'uno di quei libri di fascino, che non somigliano a nessun altro e pur non essendo perfetti sono però indimenticabili.

Leggi di più Leggi di meno
flavia
Recensioni: 3/5

dal punto di vista della trama il libro si è rivelato avvincente solo nella seconda metà; ci sono stati momenti di noia nelle descrizioni dettagliatissime delle trame dei film; alcuni episodi sono abbastanza scontati. dal punto di vista dello stile la scelta di portare avanti la storia senza un narratore esterno ma lasciando la parola esclusivamente ai dialoghi è interessante; le note (in realtà è come se fosse una sola, lunghissima ma frammentata), inserite più o meno a caso nella narrazione, sono lunghissime ma effettivamente degne di nota (una specie di bignami del pensiero psichiatrico sull'omosessualità); la traduzione (soprattutto dei boleri, con una ridicola abbondanza di apocopi) è spesso imbarazzante. tutto sommato, comunque, il libro non è male, ma credo che gran parte del suo fascino sia dovuto al titolo, il cui significato è svelato solo alla fine.

Leggi di più Leggi di meno
marco
Recensioni: 4/5

Gran bel libro, scritto con piglio teatrale/cinematografico, non a caso la riduzione a film (con W. Hurt e Sonia Braga) è fedelissima e riuscitissima

Leggi di più Leggi di meno
Chiudi

Recensioni

3,6/5
Recensioni: 4/5
Scrivi una recensione Scrivi una recensione
5
(2)
4
(1)
3
(1)
2
(0)
1
(1)

Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.

Conosci l'autore

Manuel Puig

1932, General Villegas

(General Villegas 1932-90) scrittore argentino. Cresciuto in un ambiente di provincia, mostrò sin dall’adolescenza un vivo interesse per il mondo del cinema, all’interno del quale lavorò tanto negli Stati Uniti quanto in Europa; in particolare, in Italia frequentò il Centro sperimentale di cinematografia. Il suo primo romanzo, Il tradimento di Rita Hayworth (La traición de Rita Hayworth, 1968), che è appunto una divagazione sui miti hollywoodiani, gli assicurò subito una certa fama. Cinema e mondo piccolo-borghese, con il suo linguaggio colloquiale e convenzionale, costituiscono anche il motivo centrale di Una frase, un rigo appena (Boquitas pintadas, 1969). In questo romanzo gli espedienti letterari si arricchiscono con l’inserimento...

Chiudi
Aggiunto

L'articolo è stato aggiunto al carrello

Chiudi

Aggiungi l'articolo in

Chiudi
Aggiunto

L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri

Chiudi

Crea nuova lista

Chiudi

Chiudi

Siamo spiacenti si è verificato un errore imprevisto, la preghiamo di riprovare.

Chiudi

Verrai avvisato via email sulle novità di Nome Autore