Il bacio della donna ragno

Bellissimo !!!!! Un libro davvero toccante , storico , politico , ma anche sentimentale e commovente . Super consigliato !

Bel romanzo, originale nella sua costruzione in forma di dialogo, che affronta i temi della dittatura, dell'impegno civile e della libertà oltre a quello dei sentimenti (con delicatezza e garbo). Unico neo: non sono riuscito a capire il senso delle lunghissime note a piè di pagina in puro stile Forster Wallace....a che pro???

Due uomini sono rinchiusi in una cella, per crimini diversi. Uno è un politico, l'altro no. Uno è omofobo, l'altro omosessuale. Paura, dolore e ansia li attanagliano; cominciano così a raccontarsi trame di vecchi film - per allontanare i fantasmi. . Molina e Valentin non potrebbero essere più diversi. Ragionano, pensano, vivono in maniera diametralmente opposta. Eppure. La chimica che si costruisce lentamente tra di loro, tramite un lungo, lunghissimo dialogo che perdura in tutto il romanzo, è scoppiettante e incantatrice. Le loro considerazioni sull'esistenza, sull'amore, sulla verità si inframmezzano a bislacchi riassunti di vecchi film - horror, romantici, B-Movie - specchio per allodole di verità e sentimenti taciuti. . Le quattro pareti della cella si tingono con le sfolgoranti luci del cinema, con la sua magia artefatta e - a modo suo - sincera. Eroine intrepide, nemici da sconfiggere, uomini romantici affollano quei 4 metri per 4, portando i due uomini ad avvicinarsi sempre di più, sempre di più. . A film segue confidenza, e a confidenza segue rispetto. Cambiamento d'opinione. Confronto, e dialogo. Sgretolamento di convinzioni. "Il bacio della donna ragno" trascende ideali, storia, politica e verità assolute. Per approdare a un intangibile oltre, che si avvicina, di molto, all'amore.