Azzurra. La mia adolescenza tra poesia e racconto

"Azzurro è il mare, azzurro è il cielo, azzurro sono i suoi occhi, azzurro è il mio colore. Quel colore che mi ricorda che io so amare gli altri, so prendermi cura degli altri, so disegnare, so cantare e suonare, amo truccarmi e soprattutto che sono una bella persona. Quelle voci a volte mi fanno credere di non valere nulla... di essere un'inutile rosa solo piena di spine, che spesso ha paura di ferire gli altri e per questo si isola, ma poi c’è quel cerchio azzurro che mi ricorda che basta saltarci dentro per sentirmi meglio... per sentirmi a casa. Ecco a volte basta solo che qualcuno ci tenga la mano e ci aiuti a saltare nel nostro cerchio azzurro. Qui sono scritte poesie imperfette, imperfette come me che riguardano la salute mentale perché credo che al giorno d’oggi non se ne parla abbastanza e che venga anche un po’ trascurata. In realtà questo è solo un urlo per gridare "io esisto"... spero che anche voi un giorno riusciate a buttare fuori il vostro urlo di esistenza." (l'autrice)