Chiudi

Aggiungi l'articolo in

Chiudi
Aggiunto

L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri

Chiudi

Crea nuova lista

Dati e Statistiche
Wishlist Salvato in 87 liste dei desideri
Avevano spento anche la luna
Scaricabile subito
1,99 €
1,99 €
Scaricabile subito
Chiudi
Altri venditori
Prezzo e spese di spedizione
ibs
1,99 € Spedizione gratuita
disponibilità immediata disponibilità immediata
Info
Nuovo
Altri venditori
Prezzo e spese di spedizione
ibs
1,99 € Spedizione gratuita
disponibilità immediata disponibilità immediata
Info
Nuovo
Altri venditori
Prezzo e spese di spedizione
Chiudi
Avevano spento anche la luna - Ruta Sepetys,Roberta Scarabelli - ebook
Chiudi

Promo attive (0)

Chiudi
Avevano spento anche la luna
Chiudi

Informazioni del regalo

Descrizione


«Pochi libri sono ben scritti, pochissimi sono importanti, questo romanzo è entrambe le cose.» The Washington Post «"Avevano spento anche la luna" è un romanzo duro e poetico al tempo stesso. Un'opportunità per colmare un vuoto troppo a lungo dimenticato.» The Wall Street Journal «I commenti entusiastici dei librai dimostrano la potenza di questo romanzo.» Publishers Weekly «Morirono più di venti milioni di persone. Ma c'è ancora chi nega questa realtà. Ruta Sepetys, figlia di un rifugiato lituano, dimostra che la verità è un'altra. Commovente. Un romanzo importante, che merita il maggior pubblico possibile.» Booklist Lina ha appena compiuto quindici anni quando scopre che basta una notte, una sola, per cambiare il corso di tutta una vita. Quando arrivano quegli uomini e la costringono ad abbandonare tutto. E a ricordarle chi è, chi era, le rimangono soltanto una camicia da notte, qualche disegno e la sua innocenza. È il 14 giugno del 1941 quando la polizia sovietica irrompe con violenza in casa sua, in Lituania. Lina, figlia del rettore dell'università, è sulla lista nera, insieme a molti altri scrittori, professori, dottori e alle loro famiglie. Sono colpevoli di un solo reato, quello di esistere. Verrà deportata. Insieme alla madre e al fratellino viene ammassata con centinaia di persone su un treno e inizia un viaggio senza ritorno tra le steppe russe. Settimane di fame e di sete. Fino all'arrivo in Siberia, in un campo di lavoro dove tutto è grigio, dove regna il buio, dove il freddo uccide, sussurrando. E dove non resta niente, se non la polvere della terra che i deportati sono costretti a scavare, giorno dopo giorno. Ma c'è qualcosa che non possono togliere a Lina. La sua dignità. La sua forza. La luce nei suoi occhi. E il suo coraggio. Quando non è costretta a lavorare, Lina disegna. Documenta tutto. Deve riuscire a far giungere i disegni al campo di prigionia del padre. È l'unico modo, se c'è, per salvarsi. Per gridare che sono ancora vivi. Lina si batte per la propria vita, decisa a non consegnare la sua paura alle guardie, giurando che, se riuscirà a sopravvivere, onererà per mezzo dell'arte e della scrittura la sua famiglia e le migliaia di famiglie sepolte in Siberia. Ispirato a una storia vera, Avevano spento anche la luna spezza il silenzio su uno dei più terribili genocidi della storia, le deportazioni dai paesi baltici nei gulag staliniani. Venduto in ventotto paesi, appena uscito in America è balzato in testa alle classifiche del «New York Times». Definito all'unanimità da librai, lettori, giornalisti e insegnanti un romanzo importante e potente, racconta una storia unica e sconvolgente, che strappa il respiro e rivela la natura miracolosa dello spirito umano, capace di sopravvivere e continuare a lottare anche quando tutto è perso.
Leggi di più Leggi di meno

Dettagli

Testo in italiano
Tutti i dispositivi (eccetto Kindle) Scopri di più
299 p.
Reflowable
9788811133209

Valutazioni e recensioni

4,7/5
Recensioni: 5/5
(101)
Scrivi una recensione Scrivi una recensione
5
(81)
4
(12)
3
(6)
2
(2)
1
(0)

Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.

val
Recensioni: 5/5

questo libro mi ha permesso di scoprire una pagina di storia contemporanea che non conoscevo. da leggere assolutamente

Leggi di più Leggi di meno
una lettura molto forte
Recensioni: 5/5

Questo libro parla della deportazione dei popoli Lituani, Estoni, Lettoni e Finlandesi da parte del regime comunista di Stalin che a crudeltà non aveva niente da invidiare ai Naziiisti. È un libro molto forte e delle volte ti rimane difficile credere che la barbarie possa raggiungere certi livelli. Consigliato a chi piacciono le letture forti

Leggi di più Leggi di meno
Arianna
Recensioni: 5/5

...finisci di leggere il libro e per qualche secondo stai in silenzio...e ti chiedi ...perché succedeva tutto questo?...da leggere per capire quanto dolore , sofferenza può sopportare una persona...innocente!

Leggi di più Leggi di meno
Chiudi

Recensioni

4,7/5
Recensioni: 5/5
Scrivi una recensione Scrivi una recensione
5
(81)
4
(12)
3
(6)
2
(2)
1
(0)

Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.

La recensione di IBS

Piantai un seme d’odio nel mio cuore. Giurai che sarebbe cresciuto fino a diventare un albero imponente, le cui radici li avrebbero strangolati tutti.

Può, il cuore di una ragazzina, contenere tanto odio? Eppure è la voce ferma di Lina a risuonare nelle immense distese ghiacciate dell’Unione Sovietica. Lina Vilkas ha quindici anni. Suo padre, Kostas, è il rettore dell’università di Vilnius, la capitale della Lituania e il 14 giugno 1941 è stata portata via da casa sua con indosso soltanto una camicia da notte azzurra. Gli uomini dell’NKDV, l’esercito sovietico, non hanno dato spiegazioni né usato riguardi verso di lei, suo fratello Jonas e sua madre: li hanno ammassati su una camionetta insieme a tutti gli altri. Destinazione ignota.
Sì, ma gli altri chi sono? Altre donne con bambini, una giovane partoriente, una parente alla lontana, qualche vicino di casa, qualche collega di lavoro del papà, ma non tutti. Solo qualcuno, nessun uomo, un ragazzino più grande di Jonas che viene lasciato tra le donne perché fatto passare per ritardato mentale.
La destinazione è ignota ma la stazione è quella centrale e la lista in mano all’esercito contiene nomi e cognomi che vengono ripetuti per tutta la notte e quella successiva, finché il vagone non viene riempito, finché il carro bestiame non è pieno di questi uomini e donne perduti. Ma questa volta no, non si tratta di ebrei.
Mentre Adolf Hitler in Germania pianificava lo sterminio degli ebrei e delle altre minoranze etniche, politiche e religiose, dall’altra parte della cortina di ferro un dittatore altrettanto sanguinario usava metodi analoghi per consolidare il suo potere. Stalin, alla vigilia dello scoppio della Seconda guerra mondiale rompe il patto stipulato con Hitler che assegnava la Lituania alla Germania e si annette gli stati cuscinetto tra la Russia e la Polonia. La popolazione, soprattutto gli strati sociali più alti legati culturalmente al centro Europa, organizza varie forme di resistenza e collaborazione con il “nemico”. Un popolo fiero e altero, quello lituano, che non si piega alla volontà di Stalin e al quale il dittatore ha riservato un trattamento punitivo esemplare: deportati in Siberia, uccisi dal freddo, dalla fatica e dalla fame.
È la storia sconosciuta e tragica di Lina, della sua famiglia e del loro viaggio infernale verso le terre estreme vicine al Polo Nord, passando attraverso un kolchoz nella regione deserta dell’Altaj. Donne e bambini stremati e malati lavorano nella aziende agricole collettivizzate dal regime, coltivano barbabietole, tagliano la legna da ardere e scavano con le mani le fosse comuni in cui verranno sotterrati i loro morti. Lo faranno per dodici anni. Ne moriranno venti milioni.
Lina, come tante altre ragazze incontrate nel suo viaggio, lotta per sopravvivere senza perdere la dignità. Soffre, odia, perdona e spera che qualcuno faccia terminare il suo incubo. Racconta con una voce mai rassegnata la sua tragedia, ed atterrisce l’idea che i pensieri e i sentimenti descritti in queste pagine intensissime siano stati realmente vissuti da intere popolazioni inermi, che per lunghi anni, anche dopo la fine dell’epoca stalinista, per paura delle ritorsioni degli uomini del regime, hanno taciuto la loro tragedia.
Oggi arriva, necessario, un romanzo che fa luce su una pagina terribile della storia europea e che, ne siamo certi, aprirà la strada a molte altre testimonianze con cui dovremo fare i conti.

Leggi di più Leggi di meno

Conosci l'autore

Ruta Sepetys

1967, Michigan

Nata in Michigan da una famiglia di rifugiati lituani. Non ha mai dimenticato le sue origini e la storia della sua famiglia. Per questo è andata in Lituania, nel tentativo di recuperare la memoria paterna. Per scrivere Avevano spento anche la luna (Garzanti 2011) le ricerche sono state particolarmente impegnative. Ha visitato i campi di lavoro in Siberia, conoscendo molti sopravvissuti che, assieme al contributo di alcuni storici, l'hanno aiutata a descrivere i particolari più importanti di quel momento storico. Sempre con Garzanti pubblica Una stanza piena di sogni (2014), Ci proteggerà la neve (2016 - vincitore della Carnegie Medal 2017), e L'orizzonte ci regalerà le stelle (2020).

Chiudi
Aggiunto

L'articolo è stato aggiunto al carrello

Compatibilità

Formato:

Gli eBook venduti da IBS.it sono in formato ePub e possono essere protetti da Adobe DRM. In caso di download di un file protetto da DRM si otterrà un file in formato .acs, (Adobe Content Server Message), che dovrà essere aperto tramite Adobe Digital Editions e autorizzato tramite un account Adobe, prima di poter essere letto su pc o trasferito su dispositivi compatibili.

Compatibilità:

Gli eBook venduti da IBS.it possono essere letti utilizzando uno qualsiasi dei seguenti dispositivi: PC, eReader, Smartphone, Tablet o con una app Kobo iOS o Android.

Cloud:

Gli eBook venduti da IBS.it sono sincronizzati automaticamente su tutti i client di lettura Kobo successivamente all’acquisto. Grazie al Cloud Kobo i progressi di lettura, le note, le evidenziazioni vengono salvati e sincronizzati automaticamente su tutti i dispositivi e le APP di lettura Kobo utilizzati per la lettura.

Clicca qui per sapere come scaricare gli ebook utilizzando un pc con sistema operativo Windows

Chiudi

Aggiungi l'articolo in

Chiudi
Aggiunto

L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri

Chiudi

Crea nuova lista

Chiudi

Chiudi

Siamo spiacenti si è verificato un errore imprevisto, la preghiamo di riprovare.

Chiudi

Verrai avvisato via email sulle novità di Nome Autore