L' autobiografia di Miss Jane Pittman

Una storia davvero appassionante e ben scritta. Lo consiglio!

ʟ'ᴀᴜᴛᴏʙɪᴏɢʀᴀғɪᴀ ᴅɪ ᴍɪss ᴊᴀɴᴇ ᴘɪᴛᴛᴍᴀɴ - 𝑬𝒓𝒏𝒆𝒔𝒕 𝑱. 𝑮𝒂𝒊𝒏𝒆𝒔 pp. 304 | € 18,00 | edito e #giftedby @mattioli1885books La storia di Miss Jane Pittman dà l'opportunità di  entrare dentro la Storia Americana nel periodo successivo al  1865. Fu un periodo importantissimo per la comunità afroamericana, in quanto venne abolita la schiavitù  degli Stati Uniti d'America. Al termine della sanguinosa Guerra di Secessione Americana, nel 1865, entrò in vigore il XIII emendamento alla Costituzione degli Stati Uniti d'America, che sanciva l'abolizione della schiavitù. La libertà era stata conquistata, sulla carta. È Miss Jane Pittman che anziana ci racconta della sua vita a partire dal giorno prima della fine della guerra e la liberazione dallo schiavismo. Mr.Brown un soldato Yankee incontra Ticey.  Ticey è una bambina appena undicenne che lavora come schiava in una piantagione . La madre era stata uccisa dai suoi " padroni", il padre non lo aveva mai conosciuto,  era di proprietà di chissà quali "padroni"  Il caporale Brown chiede a Ticey se i loro "padroni" la picchiessero. Sì, rispose Ticey, con la frusta. Il caporale disse che veniva dall'Ohio, che ci  avrebbe pensato lui se l'avessero picchiata ancora e che da ora in poi lui l'avrebbe chiamata Miss Jane, Ticey era un nome da schiava non gli piaceva. Quel giorno per Ticey fu l'ultimo giorno con quel nome. Il giorno dopo, Il giorno della liberazione,  Jane decise di partire e assaporare la libertà,  senza nessun posto dove andare, pensò di incamminarsi verso l'Ohio e verso Mr. Brown. Si unì ad un gruppo di altri lavoratori della piantagione. Ma dopo poche ore restarono solo in due, Jane e il piccolo  Ned , il figlio della sua amica Big Laura. Gli altri furono tutti uccisi per mano dei sudisti. .... continua nella pagina instagram