Assassinati in Vaticano

Un caso di straordinaria ingiustizia. Non nel merito dove sarebbe opportuno si pronunciasse una magistratura indipendente, ma nel modo in cui viene tenacemente e subdolamente negata alla madre di una delle vittime la possibilità di accertare la reale dinamica dei fatti con pretestuosi cavilli. E tutto questo non nell'Argentina del golpe militare, nel Cile di Pinochet, nell'Unione Sovietica di Stalin, ecc., ma nella Città del Vaticano, lo Stato il cui Capo, monarca assoluto, sarebbe il rappresentante di Cristo in terra.

benché sia agnostico dall'età di sette anni, benché sia convinto della malafede del vaticano ovunque operi, benché sia abituato all'autoreferenzialità della santa sede e alla sua propensione per la censura, ho trovato (sono a poche pagine dal termine) questo libro shockante. l'amministrazione della giustizia in vaticano è shockante, o come dice un cardinale nel libro, ridicola. la somministrazione della pena inesistente. consigliato.