Chiudi

Aggiungi l'articolo in

Chiudi
Aggiunto

L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri

Chiudi

Crea nuova lista

Dati e Statistiche
Wishlist Salvato in 140 liste dei desideri
L' arringa di un pazzo
Disponibilità immediata
18,05 €
-5% 19,00 €
18,05 € 19,00 € -5%
Disp. immediata
Chiudi
Altri venditori
Prezzo e spese di spedizione
ibs
18,05 € Spedizione gratuita
disponibilità immediata disponibilità immediata
Info
Nuovo
Libreria Internazionale Romagnosi snc
19,00 € + 8,90 € Spedizione
disponibile in 3 giorni lavorativi disponibile in 3 giorni lavorativi
Info
Nuovo
Libreria Nani
19,00 € + 6,50 € Spedizione
disponibile in 4 giorni lavorativi disponibile in 4 giorni lavorativi
Info
Nuovo
Multiservices
19,00 € + 7,50 € Spedizione
disponibile in 5 giorni lavorativi disponibile in 5 giorni lavorativi
Info
Nuovo
Libreria Nani
19,00 € + 6,50 € Spedizione
disponibile in 8 giorni lavorativi disponibile in 8 giorni lavorativi
Info
Nuovo
Altri venditori
Prezzo e spese di spedizione
ibs
18,05 € Spedizione gratuita
disponibilità immediata disponibilità immediata
Info
Nuovo
Libreria Internazionale Romagnosi snc
19,00 € + 8,90 € Spedizione
disponibile in 3 giorni lavorativi disponibile in 3 giorni lavorativi
Info
Nuovo
Libreria Nani
19,00 € + 6,50 € Spedizione
disponibile in 4 giorni lavorativi disponibile in 4 giorni lavorativi
Info
Nuovo
Multiservices
19,00 € + 7,50 € Spedizione
disponibile in 5 giorni lavorativi disponibile in 5 giorni lavorativi
Info
Nuovo
Libreria Nani
19,00 € + 6,50 € Spedizione
disponibile in 8 giorni lavorativi disponibile in 8 giorni lavorativi
Info
Nuovo
Altri venditori
Prezzo e spese di spedizione
Chiudi
L' arringa di un pazzo - August Strindberg - copertina
Chiudi
arringa di un pazzo

Descrizione



«Questo è un libro atroce» sin dalla prima riga della sua Prefazione, che concluderà chiedendo al lettore di essere lui a emettere la sentenza, una volta che avrà acquisito una esatta «conoscenza dei fatti».

«Possibile che non fossi pazzo, che non fossi mai stato ammalato, mai stato un degenerato? Possibile che fossi, molto semplicemente, un allocco, vittima di un'adescatrice che amavo e che con le sue forbicine da ricamo avrebbe tagliato i boccoli di Sansone mentre questi riposava la testa gravata da tante fatiche e preoccupazioni sostenute per il bene della moglie e dei figli? Fiducioso e lontano da ogni sospetto, in quel decennale sonno fra le braccia dell'ammaliatrice costui avrebbe perduto l'onore, la virilità, la voglia di vivere, l'intelligenza, i cinque sensi e altro ancora! Possibile - mi vergognavo al solo pensarlo - che tutta questa nebbia in cui vago da anni come un fantasma celi un delitto? Un delitto piccolissimo, commesso inconsapevolmente, nato da un'indefinita sete di potere, dall'inconfessata brama della donna di sopraffare il maschio in quel duello che va sotto il nome di matrimonio!»

Due libri, nella seconda metà dell'Ottocento, hanno scoperchiato la pentola dei rapporti sessuali e sentimentali con una immediatezza inaudita: La sonata a Kreutzer di Tolstoj e L'arringa di un pazzo di Strindberg, cronaca surriscaldata, irta, lacerante dell'attrazione-repulsione fra un uomo, Strindberg stesso, e sua moglie Siri von Essen. È l'autore, del resto, ad affermare «Questo è un libro atroce» sin dalla prima riga della sua Prefazione, che concluderà chiedendo al lettore di essere lui a emettere la sentenza, una volta che avrà acquisito una esatta «conoscenza dei fatti» – quella che gli sarà fornita dalle pagine che seguiranno: una fervida arringa, appunto, che è insieme feroce atto di accusa e veemente autodifesa. I «fatti» esposti sono una esaltata passione amorosa, prima, e un inferno matrimoniale, poi, indagati e ricostruiti con ossessiva precisione, e con furibonda impudicizia. Questo libro, in cui il rapporto fra i sessi viene narrato e anatomizzato come una lotta a morte per la sopraffazione – e la cui prima edizione a stampa, per quanto edulcorata e smussata dal traduttore tedesco, subì un processo per oscenità –, non ha perso un grammo del suo carattere estremo, urtante, angosciosamente veritiero.
Leggi di più Leggi di meno

Dettagli

2016
20 ottobre 2016
284 p., Brossura
9788845931154

Valutazioni e recensioni

4,25/5
Recensioni: 4/5
(4)
Scrivi una recensione Scrivi una recensione
5
(1)
4
(3)
3
(0)
2
(0)
1
(0)

Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.

dehorsmaisdedans
Recensioni: 4/5

Questo romanzo è entrato istantaneamente, e di prepotenza, nella mia personale bibliografia dei testi utili a decifrare e decostruire le infinite declinazioni in cui agiamo e subiamo l'amore disagiante (non è un ossimoro, no, e lo sappiamo fin troppo bene). Di certo, l'invettiva antifemminista che il libro vuol essere (fu scritto nel tardo Ottocento, secolo del primo emancipazionismo) è assai sgradevole e del tutto fuorviata. Ma ciò detto, e sorvolato, atterrisce la chirurgica precisione del lungo racconto (una biografia) su come l'umano possa confondere, nell'assurda pretesa di farli persino coincidere, passione e violenza, affetto e possesso, dedizione e abnegazione, amore e odio così ciecamente, fino a ridurre un legame che vorremmo sublime ad un perverso gioco di reciproca distruzione. Non è difficile rintracciarsi, in queste pagine. Snocciolate qui sono le nostre - universali? - brutalità agite e ricevute in nome della coppia. Non è difficile rinvenire l'allucinazione che tutt'oggi pervade il contemporaneo, dove la narrazione dell'Amore legittima ancora legami malsani, senza saperli mai nominare per quello che realmente sono, e reciderli per tempo. "Que l'amor valga l'alegrìa, no la pena" scrivevano sui muri di Spagna le donne del Collettivo Actiòn Poetica. Ecco, vale attraversare queste pagine atroci, per convincersene una volta di più.

Leggi di più Leggi di meno
Andrea Muratore
Recensioni: 5/5

Ah! Cosa abbiamo qui? Un superbo romanziere, uno spirito letterario alla stregua di quell’altro vegliardo, sì, proprio lui, Ibsen! Ah, questi scandinavi, così schietti, così feroci, sovrani nello stile, signoreggiano nella narrazione, il Romanzo, l’arte del romanzare gli appartiene! Che romanzo, che accusa, che perorazione mitica, un j’accuse, un’arringa, appunto, ma che arringa, signori miei! È uno di quegli arcani che non sapremo mai risolvere, quello dell’alone di misconoscimento in cui si nasconde la figura di August Strindberg. Orbene! Lettori seri! Sta a noi riportare al suo posto questo letterato, questo spirito europeo non inferiore agli altri grandi! Evviva, evviva!

Leggi di più Leggi di meno
Filomena
Recensioni: 4/5

Che lui scriva benissimo, è un dato oggettivo. Che sia un misogino, anche. Questo, purtroppo, ne ha compromesso la piacevolezza durante la lettura. Nonostante ciò, mi sento di consigliare quest'opera, poiché un vero e proprio pezzo di storia della letteratura. La storia è molto controversa e fin dal principio lo si percepisce, anzi, è proprio l'autore a precisare in apertura che “questo libro è atroce”; d'altronde, allorché si parla di dinamiche di coppia e di relazioni naufragate, c'è sempre qualcosa di atroce. Consigliato, ma da leggere senza pregiudizio (se ci riuscite).

Leggi di più Leggi di meno
Chiudi

Recensioni

4,25/5
Recensioni: 4/5
Scrivi una recensione Scrivi una recensione
5
(1)
4
(3)
3
(0)
2
(0)
1
(0)

Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.

Conosci l'autore

August Strindberg

1849, Stoccolma

Narratore, drammaturgo, poeta svedese. Autore che nel corso della sua carriera, ha frequentato forme letterarie eterogenee e spesso in contraddizione fra loro. Una capacità straordinaria dal punto di vista linguistico e narrativo ha comunque sempre informato l'opera di Strindberg, derivandogli da esperienze di vita, dall'accesa insofferenza per le convenzioni borghesi, e da una certa instabilità relativamente alle convinzioni politiche.Figlio di un piccolo commerciante e della domestica di famiglia, cosa che gli avrebbe procurato un inestinguibile sentimento d'inferiorità (che seppe esasperare fino a farne materia per la costruzione di un mito personale su cui fondare la propria identità) fu studente di lettere a Upsala (1867), successivamente supplente maestro...

Chiudi
Aggiunto

L'articolo è stato aggiunto al carrello

Chiudi

Aggiungi l'articolo in

Chiudi
Aggiunto

L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri

Chiudi

Crea nuova lista

Chiudi

Chiudi

Siamo spiacenti si è verificato un errore imprevisto, la preghiamo di riprovare.

Chiudi

Verrai avvisato via email sulle novità di Nome Autore