Arrendersi al corpo. Il processo dell'analisi bioenergetica

scheda di Viacava, A., L'Indice 1994, n.11

Questa 'summa' del Lowen pensiero, scritto dopo quarantotto anni di esperienza e preceduto da molti altri libri, ripercorre in modo organico e discretamente sintetico il notevole bagaglio teorico e clinico che il suo autore ha raccolto. Ha il privilegio della chiarezza, di una semplicità frutto di una grande padronanza tecnica e di un pensiero di chi sulle molteplici esperienze ha riflettuto. Così abbiamo, in apertura, una presa di posizione netta sull'origine del disturbo emotivo, sempre come effetto di un danno precoce del sé, per quanto varie e qualche volta fuorvianti ne possano essere le manifestazioni. L'obiettivo della terapia, difficile da raggiungere, ma non per questo misconosciuto, è il recupero della capacità di vivere in pace ristabilendo il contatto con il proprio bagaglio infantile di potenziale gioioso. Il tutto passa attraverso un riesame della tecnica più volte descritta nei quattro libri precedenti dell'autore: un continuo andirivieni dal corpo alla mente e viceversa facendo perno sulla consapevolezza del respiro e sul 'grounding': respiro consapevole e dunque che si espande e piedi ben piantati per terra per intraprendere il cammino verso una riparazione del sé che passa attraverso pianto, rabbia, gioia, sessualità. A sorpresa il capitolo conclusivo sulla resa alla passione spirituale, che curiosamente converge con i pensieri dell'ultimo Kohut, psicoanalista non uso a tecniche corporee ma uno dei primi ad aver focalizzato l'origine della sofferenza psichica nella deprivazione precoce con conseguente danneggiamento del sé.