Arabia Felix

Quando penso alla Danimarca mi vengono in mente immagini prese da “Il senso di Smilla per la neve" (il film): persone infagottate che camminano veloci sui marciapiedi, neve spazzata dal vento, palazzi grigi e cielo violetto. Ma in effetti non mi capita spesso di pensare alla Danimarca ... me quindi non mi aspettavo di “scoprire” che nel 1700, quando inglesi, francesi, spagnoli, portoghesi e olandesi già spadroneggiano su oceani e nuove terre, anche ai danesi scattò la mania per l’“inesplorato” e finanziarono una spedizione verso l’allora (e poi non più, evidentemente) Arabia Felice. La ricostruzione romanzata di questa spedizione è appunto “Arabia Felix”. Che è un libro strano, del tipo strano-ma-bello. Parte come una sorta di resoconto avventuroso, con un pizzico di sociologia, per poi approdare nelle terre della riflessione intelligente (senza essere pesante). Strano ma bello, molto bello.

In sintesi è il racconto epico di un viaggio ritenuto impossibile per l'epoca in cui è avvenuto. Consigliato a chi vuole scoprire dei nuovi paesi e delle nuove culture.

l'autore ha fatto approfondite ricerche d'archivio, tuttavia riesce non far percepire quella fatica! una narrazione epica ed appassionante; se ci si adegua al ritmo si resta rapiti (non fatevi spaventare dalle oltre 400 pagine) Un romanzo storico nel senso vero e migliore, fa rivivere quella realtà geografica e storica con pudore ed affetto, senza nulla concedere al lettore: ma non ce n'è bisogno Bravo Hansen!