L' appetito dei sensi

Lo stile di scrittura è preciso, scorrevole, pulito e senza refusi, quindi va giù con velocità. Per cominciare volevo complimentarmi con l'autore per la scelta del tema da trattare che è senza dubbio forte e può lasciare disgustato più di qualcuno. Il cannibalismo è una tra le perversioni più atroci e malate che affonda le radici nel mito, nei rituali primitivi, è un atto talmente disumano che la mente umana non può far a meno di relegarlo in qualcosa che non è possibile, logico, spiegabile? la bravura dell'autore è stata quella di dare un risalto a come la quotidianità grigia, incolore e ripetitiva di tutti i giorni può celare mostri insospettabili. Persone disturbate che ci corrono accanto senza che possiamo neanche immaginarlo. Il libro non rientra nel mio genere, non ho mai letto nulla di simile per cui mi sento di recensirlo da profana? è che immaginando di leggere un thriller mi aspettavo suspance e adrenalina a go go, e invece il libro non è per nulla impostato in questo modo. La storia si dipana lentamente, con cura di dettagli ad arricchire la personalità dei personaggi, il passato di tanto in tanto si affaccia nel presente aggiungendo qualche informazione in più e ben presto si hanno tutti gli elementi per capire cosa è stato e quello che sarà e si vive nella speranza che sapendo allora ci sarà una salvezza finale, quasi una redenzione. Il finale non ve lo svelo perchè è il caso che lo leggiate direttamente voi e vi facciate una vostra personalissima opinione:) Se sono profana nel giallo, posso dire che mi sarebbe comunque piaciuto un'introspezione maggiore sul passato del giovane serial killer, della sua psicologia e per dare maggior credibilità ai fatti narrati sarebbe stato utile inserire anche delle indagini e inchieste in questo passato in cui due ragazze sono morte. Lo so la mia è una deformazione da psicologa ma avendo dato pure l'esame di criminologia sono un pò maniaca

Una storia da leggere, breve ma intensa, che è impossibile leggere in più di un giorno dato che non permette proprio di staccare gli occhi dalle pagine! Evidentemente è un libro senza pretese, ma qui e là sono presenti spunti davvero interessanti, benché nascosti. Decisamente non male!

Un ragazzo che non si piace e che sta per ripetere per la terza volta il primo anno di università. Una ragazza affascinante che si è appena trasferita in città con la sua migliore amica. Si incontrano. Lei cerca maschi con cui potersi divertire, lui vuole trovare una persona con cui allacciare un'unione più seria e duratura. Le loro strade si incroceranno, ma non riusciranno a correre parallele.