Antologia di Spoon River. Testo inglese a fronte. Ediz. integrale. Con Segnalibro

L'Antologia di Spoon River è una raccolta di poesie in verso libero di Edgar Lee Masters pubblicata per la prima volta tra il 1914 e il 1915. Ogni poesia è scritta sotto forma di racconto autobiografico post mortem, una sorta di epitaffio rivelatore dell'essenza profonda della vita dei vari protagonisti. In Italia la sua pubblicazione fu osteggiata dal regime fascista poco propenso alla diffusione della letteratura americana soprattutto se esprimeva idee liberatorie come Edgar Lee Masters. La sua conoscenza è stata resa possibile grazie a Cesare Pavese che ne rimase talmente colpito da presentare il libro a Fernanda Pivano la quale iniziò a tradurlo in segreto. Cesare per caso, nell'aprire un suo cassetto, trovò il manoscritto e convinse Einaudi a pubblicarlo. Quelle traduzioni costarono alla Pivano il carcere ma lei a tal proposito dirà: "Era superproibito quel libro in Italia. Parlava della pace, contro la guerra, contro il capitalismo, contro in generale tutta la carica del convenzionalismo. Era tutto quello che il governo non permetteva di pensare e mi hanno messo in prigione e sono molto contenta di averlo fatto". Dorcas Gustine Non ero amato dagli abitanti del villaggio, solo perché dicevo quello che pensavo, e affrontavo quelli che mi mancavano di rispetto con palese rimostranza, non nascondendo né nutrendo segreti affanni o rancori. L'atto del ragazzo spartano è assai lodato, colui che nascose il lupo sotto il suo mantello, lasciando che lo divorasse, senza lamentarsi. È più coraggioso, io penso, strapparsi il lupo dal corpo e lottare con lui all'aperto, persino in strada, tra polvere e ululi di dolore. La lingua potrebbe essere un membro indisciplinato ma il silenzio avvelena l'anima. Mi biasimi chi vuole, io son contento.