Antipodi. Riflessioni naturalische di un viaggiatore nei paesi australi

Un saggio che affascina come un romanzo portando il lettore dove difficilmente potrà andare se non ha lo stesso spirito speculativo e la stessa passione dell'autore. Scritto con stile brillante riesce ad essere anche divertente pur contenendo spunti altamente scientifici e culturali. Un libro insomma che si legge tutto d'un fiato anche se si è più portati alla narrativa, un piccolo capolavoro!! Bella la scelta dei titoli dei capitoli, eccezionali Fahrenheit, la triste storia dei pinguini "bolliti" e le ultime pagine dedicate all'Antartide. Leggendo Antipodi si impara senza mai annoiarsi. Non mancano considerazioni di tipo naturalistico che lanciano un doveroso monito alla conservazione dell'ambiente e della relativa fauna. Peccato per le bellissime foto che risultano troppo sacrificate dalle ridotte dimensioni. Dato che chi legge difficilmente potrà vedere di persona i luoghi descritti, sarebbe stato più opportuno riportare a "pagina intera" le fotografie di questo autore che è anche un maestro delle immagini.