Amore, vinile e polvere

Io amo i racconti. E questi 8 racconti di Beatrice Maffei sono stati una bellissima scoperta. 8 storie, 8 micromondi legati e svelati attraverso la musica, soprattutto quella dei mitici anni 80. Se siete pendolari, è davvero la lettura giusta per allietare il viaggio in treno. Da leggere rigorosamente con le cuffie nelle orecchie!

La raccolta di racconti " Amore, vinile e polvere" ( edito da Leucotea) di Beatrice Maffei scorre fluida e piacevole, sia pur nella sua mole contenuta, attraverso tratti di penna accuratamente definiti e funzionali alla ricchezza delle situazioni e dei personaggi proposti, che suscitano nel lettore evocative suggestioni, curiosità e tensioni , come in una variegata ed efficace fantasmagoria della vita, di cui si toccano temi essenziali, quali aspettative di realizzazione ed emancipazione, rapporti affettivi deteriorati dal tempo e dall'abitudine, la malattia, l'amore, la morte. I protagonisti prendono gradualmente forme e connotazioni nel progressivo divenire delle vicende individuali che li coinvolgono, le quali , in virtù della dovizia di particolari con cui vengono descritte, lasciano assaporare al lettore atmosfere d'epoca, percorsi a ritroso, musicali fascinazioni che aprono all'immaginativa fervidi scenari. Si crea così una rete di implicazioni ulteriori nell'interazione tra autrice e lettori che ella, forse, neppure aveva messo in conto. Diceva infatti Pirandello : " Quando un personaggio è nato, acquista subito una tale indipendenza anche dal suo stesso autore, che può esser da tutti immaginato in tant’altre situazioni in cui l’autore non pensò di metterlo, e acquistare anche, a volte, un significato che l’autore non si sognò mai di dargli!” Una lettura coinvolgente ed imperdibile in cui anche l'imprevisto , come un inaspettato " fulmen in clausola" , gioca un ruolo di primo piano. Giuseppina Dibitonto

8 canzoni più o meno conosciute degli anni '80, Siberia, Merce danneggiata, Proprio come miele, Non ne ho mai abbastanza, Enola gay, Venus, Luna assassina, Guarda come sono miserabile. 8 brevi racconti, originali e fantasiosi ma allo stesso tempo terribilmente veri e crudi, di uno spaccato di quegli anni. Poche righe molto ben costruite e incisive che fanno entrare immediatamente in empatia con il personaggio di turno. 8 storie di appena due o tre pagine che lasciano con il desiderio di non finire mai di leggere. 8 pillole che si divorano come ciliegie. 8 piccoli capolavori, che in poche parole racchiudono un mondo. Complimenti a Beatrice Maffei, per il suo Amore, vinile e polvere che consiglio vivamente 😍