Ammettiamo che l'albero parli

Mi sono emozionato a leggere Ammettiamo Che L'Albero Parli: dentro la mia testa, collegata al cuore, risuona il refrain che si ripete in tutto il romanzo che sono poi le parole di Virgilio: " padre cos'è questo insensato bisogno di luce?". Questo è il più bel ritornello che ho mai sentito e che risuona insieme alle parole di Wilde, di Genet, di Fassbinder. Il libro di Claudio Marrucci è un grande omaggio alla letteratura al suo potere alla sua forza rivoluzionaria: infatti qual è il rapporto tra sonno e veglia, tra realtà e finzione letteraria? Claudio Marcucci che è un appassionato del barocco spagnolo ci ricorda che "la vita è sogno"? come si può passare dal reale al virtuale? come si fa a realizzare l'utopia libertaria? attraverso quali porte dobbiamo passare o non passare? Ammettiamo Che L'Albero Parli è per me un grande atto d'amore per la letteratura

Ho finito di leggere Ammettiamo che l'albero parli la scorsa settimana, l'ho divorato rispetto ai miei tempi medi di lettura. Devo dirti che sono un lettore ignorante, molto ignorante, non ho cultura letteraria avendo letto pochissimi libri. Quando ho assistito alla presentazione da Adeia ed ho sentito parlare di citazioni, di libro senza una storia vera e propria mi ero un po' spaventato temendo di affrontare un mattone, ma mi ha incuriosito... 
In realtà come dicevo l'ho divorato, mi sono divertito, mi sono perso negli universi paralleli senza stare a curare il significato del tutto, l'ho "ascoltato" come fosse un brano musicale, non capisco niente di musica, ma questo non mi impedisce di ascoltare e di godere della buona musica. E leggendo ho trovato musicalità, parole una dietro l'altra che filavano e mi portavano avanti senza intoppi. Magari mi sono perso qualche pezzo, non l'ho capito, non ho capito le metafore, i riferimenti personali (ma forse sì :D ), forse neanche la storia reale, ma mi è piaciuto leggerlo ed ascoltarlo e mi sono anche divertito, perchè il libro è divertente fin da subito! Io mio parere vale meno di zero ma volevo comunicarlo...
Poi tra l'altro sono un amante del rarissimo miele di marruca albero che ho ritrovato nel tuo libro ... come albero e come gente. Cao buona giornata