Amleto

Non solo la tragedia di Shakespeare più conosciuta e amata, ma anche la più rappresentata nella storia del teatro. Vero banco di prova per ogni attore di teatro drammatico, tradotta in quasi tutte le lingue esistenti, la storia del principe danese è tra le più celebri di tutti i tempi: non soltanto sui palchi di tutto il mondo, ma anche fonte inesauribile di ispirazione per qualsiasi espressione artistica, dalla pittura alla scultura, dalla musica all'architettura. Contenendo il celebre 'essere o non essere', forse il soliloquio più famoso nella storia della letteratura mondiale, il carattere di Amleto è senz'altro tra i più complessi, sfuggenti, ricco di sfumature e affascinanti che siano mai stati immaginati dagli autori drammatici di ogni epoca. Con quest'opera il Bardo diede il via a una nuova stagione per il teatro, perché la vicenda del principe che cerca vendetta sposta il baricentro dell'opera dalla pura trama cronologica a una profonda indagine dell'esistenza umana e delle azioni dell'uomo. Sono pagine immortali anche per gli argomenti trattati: l'incesto e la lotta senza scrupoli per il potere, la morte e il suicidio, la possibile esistenza di un mondo soprannaturale, la lealtà e l'amicizia, la castità e l'onore, il tradimento e l'ipocrisia, i sentimenti contrastanti, la gerarchia politica e di valori. Non esiste opera che abbia altrettanto ispirato altri autori quanto questa: da Goethe a Nietzsche, da Thomas Stearns Eliot a Jaspers. La lettura dell'Amleto non può mancare a chiunque voglia dirsi un lettore completo. E, dopo averlo letto varie volte, vi scoprirete a rileggerlo ancora una volta per scoprire nuovi dettagli, punti di vista, fessure nella trama che vi erano sfuggite la volta precedente. Uno dei capolavori più grandi dell'ingegno umano applicato alla scrittura. All'interno - come in tutti i volumi Fermento - gli "Indicatori" per consentire al lettore un agevole viaggio dentro il libro.