American dust

brautigan fantastico. l'america al tempo del dopoguerra. i proiettili o l'hamburger, splendida contrapposizione, ancora attuale. lui non c'è più ma il suo pensiero e la sua opera saranno sempre con noi. leggetelo, si, leggetelo.

Ultimo libro di Brautigan, prima di farsi saltare la testa con una .44 Magnum, nel 1984. Bellissima scoperta. Un romanzo breve, in cui tratteggia con squisita ironìa e un'inevitabile malinconìa, la sua infanzia nel primo dopoguerra americano, prima che la vita un po' magica dell'essere ragazzino, terminasse, letteralmente, con un botto. Richard tratteggia benissimo tutta una serie di personaggi, che sembrano uscire da una sorta di leggendaria avventura, un Huckleberry Finn più moderno, con un lago, un carrozzina di vuoti a rendere, pesci gatto, hamburger e un lungo autunno a venire. "Prima che il vento si porti via tutto". Molto bello.

Carino; molto più interessante la biografia dell'autore.