Il Vangelo di Maria Maddalena

Primo libro della trilogia, e la mia intenzione è decisamente di continuare nella lettura. Scrittura scorrevole e romanzo ottimamente costruito, ricco di spunti di riflessione, che sia autobiografico o storico o di fantasia non mi interessa, fatto sta che è un ottimo romanzo che si legge tutto in un fiato! Offre una visione della storia sicuramente interessante. Lo consiglio.

Primo romanzo di una trilogia incentrata sulla figura di Maria Maddalena, alla quale l'autrice vuole restituire, ammantando la realtà con la fiction, il posto di primo piano che le spetta nella storia dell'umanità. Maria di Magdala quale guida dei nazareni dopo Easa-Gesù di cui è seconda moglie e prima apostola, autrice di un vangelo che racconta la verità sui Giorni dello Splendore e su quelli delle Tenebre, (Giuda non è un traditore ma l'esecutore di un ordine), in un thriller dalla trama scorrevole ma dal ritmo non sempre incalzante nei racconti in prima persona di Maria stessa. La McGowan ne segue le orme e si lascia guidare come novella Pastora, al pari della protagonista Maureen Paschal, tra i molti misteri che non solo la Chiesa cattolica cerca di occultare ma anche i seguaci più fanatici del Battista, quel Giovanni, eremita e asceta, primo marito della Maddalena e padre del suo figlio maggiore. Un romanzo che pullula di simboli esoterici (notare l'anello a nove cerchi che l'autrice sfoggia nella foto in quarta di copertina) e dipinti dei grandi artisti della storia, in una visione che definirei convincente e senza eccessive forzature. Si conoscerà il prosieguo della vicenda ne La Stirpe di Maria Maddalena sulle tracce dei discendenti della Trinità (simboleggiata da quel giglio alla fine di ogni paragrafo) Giovanni Giuseppe, Sarah-Tamar e Yeshua-David e la sua naturale conclusione ne Il Libro dell'Amore, il vangelo di Gesù Cristo in persona che Maureen dice già di sapere dove cercare!

Per chi sente la mancanza di libri come il Codice da Vinci questo libro fa al caso vostro. Sicuramente ha molti punti in comune con il libro di Dan Brown (per esempio le teorie vere o presunte sul legame tra Maria Maddalena e Easa) con la differenza che questa volta il lettore s'identifica con la protagonista femminile. E' scritto in maniera abbastanza scorrevole (in alcuni punti risulta un pò noioso e lento), impermeato di femminismo, coinvolgente e a modo suo originale.