Chiudi

Aggiungi l'articolo in

Chiudi
Aggiunto

L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri

Chiudi

Crea nuova lista

Shopper rossa
Dati e Statistiche
Wishlist Salvato in 6 liste dei desideri
Auschwitz. Ero il numero 220543
Disponibilità immediata
3,30 €
3,30 €
Disp. immediata
Chiudi
Altri venditori
Prezzo e spese di spedizione
Cartarum
3,30 € + 4,90 € Spedizione
disponibilità immediata disponibilità immediata
Info
Usato Usato - Ottima condizione
LETTORILETTO
3,68 € + 5,50 € Spedizione
disponibilità immediata disponibilità immediata
Info
Usato Usato - Ottima condizione
Cartarum
4,40 € + 4,90 € Spedizione
disponibilità immediata disponibilità immediata
Info
Usato Usato - In buone condizioni
Libreria Viva - Athena Snc
5,00 € + 6,90 € Spedizione
disponibilità immediata disponibilità immediata
Info
Usato Usato - Ottima condizione
Memostore
8,90 € + 5,00 € Spedizione
disponibilità immediata disponibilità immediata
Info
Usato Usato - Condizione accettabile
Memostore
8,90 € + 5,00 € Spedizione
disponibilità immediata disponibilità immediata
Info
Usato Usato - Condizione accettabile
Memostore
8,90 € + 5,00 € Spedizione
disponibilità immediata disponibilità immediata
Info
Usato Usato - Condizione accettabile
Memostore
8,90 € + 5,00 € Spedizione
disponibilità immediata disponibilità immediata
Info
Usato Usato - Condizione accettabile
Memostore
9,90 € + 5,00 € Spedizione
disponibilità immediata disponibilità immediata
Info
Usato Usato - Condizione accettabile
9,90 € + 6,00 € Spedizione
disponibilità immediata disponibilità immediata
Info
Usato Usato - In buone condizioni
10,00 € + 5,90 € Spedizione
disponibilità immediata disponibilità immediata
Info
Usato Usato - In buone condizioni
10,00 € + 6,00 € Spedizione
disponibilità immediata disponibilità immediata
Info
Usato Usato - Ottima condizione
Bergoglio Libri d'Epoca di Benigni Letizia
11,00 € + 5,50 € Spedizione
disponibilità immediata disponibilità immediata
Info
Usato Usato - In buone condizioni
Biblioteca di Babele
3,00 € + 5,00 € Spedizione
disponibile in 2 giorni lavorativi disponibile in 2 giorni lavorativi
Info
Usato Usato - Ottima condizione
Biblioteca di Babele
4,00 € + 5,00 € Spedizione
disponibile in 2 giorni lavorativi disponibile in 2 giorni lavorativi
Info
Usato Usato - In buone condizioni
Libreria Biellese
10,00 € + 5,00 € Spedizione
disponibile in 3 giorni lavorativi disponibile in 3 giorni lavorativi
Info
Usato Usato - In buone condizioni
Libreria Piani
10,00 € + 5,30 € Spedizione
disponibile in 3 giorni lavorativi disponibile in 3 giorni lavorativi
Info
Usato Usato - In buone condizioni
Libreria Piani
10,00 € + 5,30 € Spedizione
disponibile in 3 giorni lavorativi disponibile in 3 giorni lavorativi
Info
Usato Usato - In buone condizioni
Altri venditori
Prezzo e spese di spedizione
Altri venditori
Prezzo e spese di spedizione
Cartarum
3,30 € + 4,90 € Spedizione
disponibilità immediata disponibilità immediata
Info
Usato Usato - Ottima condizione
LETTORILETTO
3,68 € + 5,50 € Spedizione
disponibilità immediata disponibilità immediata
Info
Usato Usato - Ottima condizione
Cartarum
4,40 € + 4,90 € Spedizione
disponibilità immediata disponibilità immediata
Info
Usato Usato - In buone condizioni
Libreria Viva - Athena Snc
5,00 € + 6,90 € Spedizione
disponibilità immediata disponibilità immediata
Info
Usato Usato - Ottima condizione
Memostore
8,90 € + 5,00 € Spedizione
disponibilità immediata disponibilità immediata
Info
Usato Usato - Condizione accettabile
Memostore
8,90 € + 5,00 € Spedizione
disponibilità immediata disponibilità immediata
Info
Usato Usato - Condizione accettabile
Memostore
8,90 € + 5,00 € Spedizione
disponibilità immediata disponibilità immediata
Info
Usato Usato - Condizione accettabile
Memostore
8,90 € + 5,00 € Spedizione
disponibilità immediata disponibilità immediata
Info
Usato Usato - Condizione accettabile
Memostore
9,90 € + 5,00 € Spedizione
disponibilità immediata disponibilità immediata
Info
Usato Usato - Condizione accettabile
9,90 € + 6,00 € Spedizione
disponibilità immediata disponibilità immediata
Info
Usato Usato - In buone condizioni
10,00 € + 5,90 € Spedizione
disponibilità immediata disponibilità immediata
Info
Usato Usato - In buone condizioni
10,00 € + 6,00 € Spedizione
disponibilità immediata disponibilità immediata
Info
Usato Usato - Ottima condizione
Bergoglio Libri d'Epoca di Benigni Letizia
11,00 € + 5,50 € Spedizione
disponibilità immediata disponibilità immediata
Info
Usato Usato - In buone condizioni
Biblioteca di Babele
3,00 € + 5,00 € Spedizione
disponibile in 2 giorni lavorativi disponibile in 2 giorni lavorativi
Info
Usato Usato - Ottima condizione
Biblioteca di Babele
4,00 € + 5,00 € Spedizione
disponibile in 2 giorni lavorativi disponibile in 2 giorni lavorativi
Info
Usato Usato - In buone condizioni
Libreria Biellese
10,00 € + 5,00 € Spedizione
disponibile in 3 giorni lavorativi disponibile in 3 giorni lavorativi
Info
Usato Usato - In buone condizioni
Libreria Piani
10,00 € + 5,30 € Spedizione
disponibile in 3 giorni lavorativi disponibile in 3 giorni lavorativi
Info
Usato Usato - In buone condizioni
Libreria Piani
10,00 € + 5,30 € Spedizione
disponibile in 3 giorni lavorativi disponibile in 3 giorni lavorativi
Info
Usato Usato - In buone condizioni
Chiudi
Auschwitz. Ero il numero 220543 - Denis Avey,Rob Broomby - copertina
Chiudi
Auschwitz. Ero il numero 220543
Chiudi

Promo attive (0)

Chiudi
Auschwitz. Ero il numero 220543
Chiudi
Auschwitz. Ero il numero 220543

Descrizione


Nel 1944 Denis Avey, un soldato britannico che stava combattendo nel Nord Africa, viene catturato dai tedeschi e spedito in un campo di lavoro per prigionieri. Durante il giorno si trova a lavorare insieme ai detenuti del campo vicino chiamato Auschwitz. Inorridito dai racconti che ascolta, Denis è determinato a scoprire qualcosa in più. Così trova il modo di fare uno scambio di persone: consegna la sua uniforme inglese a un prigioniero di Auschwitz e si fa passare per lui. Uno scambio che significa nuova vita per il prigioniero mentre per Denis segna l'ingresso nell'orrore, ma gli concede anche la possibilità di raccogliere testimonianze su ciò che accade nel lager. Quando milioni di persone avrebbero dato qualsiasi cosa per uscirne, lui, coraggiosamente, vi fece ingresso, per testimoniare un giorno la verità. La storia è stata resa pubblica per la prima volta da un giornalista della BBC, Rob Broomby, nel novembre 2009. Grazie a lui Denis ha potuto incontrare la sorella del giovane ebreo che salvò dal campo. Nel marzo del 2010, con una cerimonia presso la residenza del Primo ministro del Regno Unito, è stato insignito della medaglia come "eroe dell'Olocausto".
Leggi di più Leggi di meno

Dettagli

2011
329 p., Rilegato
9788854131958

Valutazioni e recensioni

3,04/5
Recensioni: 3/5
(27)
Scrivi una recensione Scrivi una recensione
5
(7)
4
(4)
3
(7)
2
(1)
1
(8)

Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.

mamardieng
Recensioni: 1/5

Un libro da evitare, in primis per il titolo totalmente ingannevole, il libro infatti tratta principalmente le vicende di guerra nel deserto di questo pseudo-rambo inglese talmente abile ed eroico come soldato da partire caporale e finire soldato semplice per essere stato degradato. Un uomo che si descrive come conquistatore di donne tanto da averne un'intera collezione, poi però confessa che nel medesimo periodo era ancora vergine! Si descrive intelligente, colto e grande studente ma senza titoli di studio. Insomma un eroe solo sulla carta! Anche l'entrata ad auscwitz è una spacconata, infatti si scambierà sì con un prigioniero ebreo ma per 24 ore in tutto, suddivise in 2 notti da 12 ore, il suo gesto eroico è stato quindi dormire con gli ebrei per poi la mattina fuggire a gambe levate e tornare al suo più comodo campo da prigioniero di guerra. L'unica cosa che fa questo vecchietto in cerca di quattrini e gloria è denigrare per tutti i capitoli sul deserto, i poveri soldati italiani, sbeffeggiandoli e deridendoli di continuo. La cosa che più lascia perplesso è la medaglia avuta 70 anni dopo da Gordon Brown proprio per questa farsa delle 2 notti nel campo di concentramento, evidentemente in Inghilterra le medaglie le regalano o sono a corto di eroi veri.

Leggi di più Leggi di meno
Elena Balasso
Recensioni: 4/5

E' vero che il titolo non è molto adatto al contenuto, ma il libro rimane comunque una testimonianza fedele e reale del campo di sterminio di Auschwitz. E', per quanto mi riguarda, un racconto di forte impatto emotivo nel lettore e induce a riflettere sulle atrocità di cui è stato capace l'uomo in tempo di guerra.

Leggi di più Leggi di meno
Brunella
Recensioni: 4/5

Ben scritto e molto emozionante. Anche se il protagonista non era un vero prigioniero di Auschwitz, ha potuto però vivere per alcune volte l'esperienza del campo di concentramento effettuando uno scambio tra lui ed un deportato. Il racconto ha dei momenti davvero raccappricianti e, purtroppo come sappiamo, veramente accaduti nei campi di sterminio. Un'ottima lettura.

Leggi di più Leggi di meno
Chiudi

Recensioni

3,04/5
Recensioni: 3/5
Scrivi una recensione Scrivi una recensione
5
(7)
4
(4)
3
(7)
2
(1)
1
(8)

Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.

La recensione di IBS

Durante la seconda guerra mondiale il giovane soldato inglese Denis Avey (classe 1919) venne catturato dai tedeschi in Egitto e dopo varie peripezie, fra cui una sosta in Italia, finì in un campo di prigionia militare vicino ad Auschwitz. Per la precisione – dato che il lager per antonomasia era in realtà costituito da tre sezioni/località contigue: Auschwitz, Birkenau e Monowitz – Avey si trovò a dover lavorare per i nazisti presso quest’ultimo campo di concentramento, accanto alla fabbrica che il gruppo industriale IG Farben stava costruendo per produrre gomma sintetica.
Appena giunto a Monowitz, ciò che subito lo colpì fu la presenza di migliaia di “strane figure” ovunque presenti nel lager. Essi: “Indossavano tutti camicie e pantaloni logori, a righe, più simili a pigiami che ad abiti da lavoro. I loro volti erano terrei, le teste rozzamente rasate, appena coperte da minuscoli copricapi”. Si trattava di reclusi speciali, in quanto ebrei, destinati, secondo i piani aberranti dei gerarchi hitleriani, a finire presto o tardi nelle camere a gas e nei forni crematori di Birkenau – il famigerato campo di sterminio – ultima tappa esistenziale per milioni di vittime dell’Olocausto. Anche i soldati inglesi vengono costretti a lavorare undici ore al giorno accanto a quelle “povere creature”, riconoscibili non solo dalle “uniformi a righe” ma dalla magrezza estrema che le accomuna tutte. Solo a sera, ricorda Avey, i prigionieri si separano: “loro ad Auschwitz III, di cui sapevamo solo - sussurri tra disperati - che era l'inferno in terra. Noi all'E715, dove ci aspettavano baracche e rancio scarso, ma almeno la certezza di arrivare all'indomani”. Tuttavia questa disparità di condizioni ferisce nel profondo il soldato britannico, il quale – come poi confesserà egli stesso, pubblicamente – è “tormentato dal bisogno di sapere di più” sul trattamento disumano cui sono sottoposti gli internati ebrei. Nasce dunque il progetto, tradotto poi in realtà, di introdursi ad Auschwitz sin nelle baracche dei condannati allo sterminio. Impresa folle, rischiosissima, quella di farsi volontario testimone della barbarie omicida perpetrata dalle SS. Però Denis Avey supera ogni timore, riesce a corrompere un Kapò e per ben due volte, travestitosi con una lercia divisa a righe, entra in quell’inferno, riuscendo poi a uscirvi indenne. Fisicamente, quantomeno, perché a livello psichico le cose non vanno così lisce. L’aver guardato in faccia l’abominio lo segnerà per tutta la vita: mai più dimenticherà l’efferatezza del lager. Anche terminata la guerra e in libertà, infatti, per anni e anni l’ex deportato torna ogni notte ad Auschwitz tramite sogni che puntualmente si trasformano in incubi. Quindi, a scopo di autodifesa, Avey si chiude nel silenzio o, meglio, in un atteggiamento di schivo riserbo che è durato sino a qualche tempo fa; fino al momento in cui gli propongono di parlare della guerra in un'intervista. Solo allora si decide ad esporre la sua testimonianza (giacché quanto il militare aveva riferito ai suoi superiori, una volta fatto ritorno in patria, non era stato tenuto in gran conto), la quale produce un autentico scalpore. Come il suo libro di memorie – scritto alla bella età di novan’anni – dal intolo: Auschwitz. Ero il numero 220543, recentemente tradotto e pubblicato in italiano da Newton Compton.
L’orrore e il dolore dell’Olocausto, a detta di molti ex internati nei campi di sterminio nazisti, sono inenarrabili: davvero letteralmente indicibili. Ma affinché le generazioni future non abbiano a smarrire la memoria storica, i vari Primo Levi, Simon Wiesenthal, Elie Wiesel e tanti altri sopravvissuti ai lager hanno saputo trovare le parole per raccontare quello che non deve e non dovrà mai finire nell’oblio. Ed ogni testo, ogni voce ha una sua specificità, un suo timbro peculiare e irripetibile. Come senz’altro straordinaria e senza eguali è l’avventura di cui Denis Avey fa partecipi i lettori attraverso un registro narrativo scorrevole, nitido, quasi cinematografico, e mediante una scrittura all’insegna della schiettezza e dell’autenticità. In grado di consegnarci la storia di un eroe, ovviamente, ma in primo luogo di un essere umano; con le sue debolezze ed i suoi limiti, certo, ma anche forte d’una generosa compassionevolezza e della convinzione che serva, anzi sia doveroso, divulgare la propria sofferta testimonianza.

A cura di Wuz.it

Leggi di più Leggi di meno

Conosci l'autore

Denis Avey

1919, Essex (Gran Bretagna)

Denis Avey (1919-2015), arruolato nel 1939 nell’esercito britannico, ha combattuto nel deserto durante la seconda guerra mondiale. Dopo essere stato catturato, fu trasferito prima in Italia e poi nel campo di prigionia vicino ad Auschwitz III. Alla fine del conflitto, riuscì tra mille peripezie a tornare nel Regno Unito. È stato insignito dall’ex Primo Ministro inglese, Gordon Brown, della medaglia d’onore come eroe dell’Olocausto. Grazie a Rob Broomby, giornalista della BBC, la storia di Avey è finalmente diventata di pubblico dominio, prima con un documentario e poi con un libro tradotto in tutto il mondo: Auschwitz ero il numero 220543. Una storia vera (The Man Who Broke into Auschwitz), in Italia edito da Newton Compton nel 2011.

Chiudi
Aggiunto

L'articolo è stato aggiunto al carrello

Chiudi

Aggiungi l'articolo in

Chiudi
Aggiunto

L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri

Chiudi

Crea nuova lista

Chiudi

Chiudi

Siamo spiacenti si è verificato un errore imprevisto, la preghiamo di riprovare.

Chiudi

Verrai avvisato via email sulle novità di Nome Autore